Simone Massarut, morto a 33 anni il bassista di Velletri: malore fatale, donati gli organi

Simone Massarut, morto a 33 anni il bassista di Velletri: malore fatale, donati gli organi
di Stefano Cortelletti
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Giovedì 21 Aprile 2022, 08:53 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 21:57

Un atto di generosità estremo, nel momento più alto del dolore. La scomparsa del giovane Simone Massarut , l'altra sera all'ospedale Santa Maria Goretti a seguito dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute, rappresenterà per altre due persone una possibilità di vita. La famiglia infatti ha autorizzato l'espianto di fegato e cornee, che sono andate a Roma.

 


Simone, 33 anni, abitava da qualche tempo ad Aprilia in zona Fossignano, con la compagna: era ricoverato in ospedale da qualche settimana a seguito di un malore , una emorragia cerebrale spontanea. Fino alla fine familiari e amici avevano sperato nella ripresa, ma negli ultimi giorni la situazione era ulteriormente precipitata.

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LA PRIMA BAND
Alla fine, la decisione più difficile: staccare la spina e donare gli organi. Un gesto che foto Simone, altruista e solare, hai condiviso. Originario di Velletri , Massarut studiò al liceo scientifico Landi di Velletri, aveva città in cui era nato e cresciuto e dove aveva iniziato a coltivare la sua passione per la musica. Aveva fatto parte a lungo come bassista dei Big Chedars, la band di cui era insieme ai fratelli Graziano e Lorenzo Cedroni.
Nel 2020 aveva preso parte a un contest musicale a Lariano raccogliere fondi per acquistare au motori e didattici per bambini con specifiche, da destinarsi alle scuole di Lariano.
Anche da questo si comprende il profondo altruismo di Simone, impegnato come tecnico del suono del musical Notre dame de Paris, prima ancora in Romeo e Giulietta ama e cambia il mondo nei teatri italiani.

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LA FAMIGLIA
I genitori di Simone vivono a Velletri e il 33enne aveva scelto di seguire la fidanzata nella sua città, appunto Aprilia, dove avevano iniziato la loro vita insieme. Tanti sogni e progetti spezzati da un tragico destino. I funerali non sono stati fissati, ma la famiglia chiede riservatezza in questo momento di profondo dolore. La notizia della scomparsa ha sconvolto le comunità di Velletri e di Aprilia, ancora increduli per l'accaduto.
I RICORDI
I suoi amici e quanti hanno conosciuto Simone, stanno inondando i social di ricordi per un ragazzo che ha lasciato il segno in chiunque abbia incontrato nella sua breve vita. Ti voglio ricordare stretto alla musica. Non c'è un tempo giusto o ingiusto; so che è stato intenso, scrive Nicolò.
Ragazzo pacato, professionale, avrò di te un ricordo sempre meraviglioso, gli fa eco Alessandro. Un musicista formidabile, un ragazzo gentile e proiettato verso l'amicizia sincera, aggiunge Alessandro. Simone continua a vivere non solo nei ricordi dei suoi cari, ma anche nelle due persone che hanno ricevuto i suoi organi.

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