Gettarsi in mare non gli ha evitato l'arresto. Una donna di 32 anni è stata sorpresadai carabinieri in flagranza dei reati di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I militari, nel corso di un posto di controllo, notavano un’autovettura che superata la pattuglia aumentava sensibilmente la velocità come a volersi allontanare velocemente. I carabinieri quindi cercavano di raggiugere l’autovettura - al Lido di Latina - che improvvisamente rallentava l’andatura per consentire alla ragazza di scendere nei pressi della spiaggia per poi riprendere la marcia riuscendo a dileguarsi. A questo punto la stessa cercava di sfuggire ai militari che nel frattempo, a piedi, si erano posti all’inseguimento e contestualmente si disfaceva di alcuni involucri, inizialmente sul tratto di spiaggia e poi in mare dove si tuffava. Raggiunta in acqua la stessa opponeva resistenza al fine di sottrarsi al tentativo di bloccarla riuscendo però a disperdere dalla propria borsa oggetti vari ed altri involucri andati perduti. Sono stati recuperati 8 involucri contenenti 7,5 grammi di cocaina e uno con circa 1 grammo di eroina.
La sostanza è stata sottoposta a sequestro mentre l’arrestata è stata condotta presso la propria abitazione in regine di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per domani, lunedì 27 gennaio 2020.