Scienze infermieristiche, a Latina l'anno accademico è stato inaugurato donando sangue

Scienze infermieristiche, a Latina l'anno accademico è stato inaugurato donando sangue
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Giovedì 15 Ottobre 2020, 08:22

Una giornata dedicata alla sensibilizzazione  sul significato della “donazione del sangue”. E’ quella cui hanno dato vita  i rappresentanti del corso di laurea in Scienze Infermieristiche della Sapienza, polo di Latina, diretto da Ernesta Tonini, in collaborazione con la sezione dell’Avis di Latina, guidata dal presidente  Emanuele Bragato.

La giornata si è aperta con la donazione del sangue da parte degli studenti, seguita da una mini conferenza nel salone della sede Avis di Latina, alla presenza di una rappresentanza degli studenti di Scienze Infermieristiche, e, oltre a Tonini e Bagnato, anche di Giuseppe Cavallaro, presidente  dello stesso corso di laurea. E’ stata questa, infatti, l’occasione per dichiarare l’apertura ufficiale dell’anno accademico da parte del professor Cavallaro, che ha portato i saluti del preside e descritto le caratteristiche del corso, mentre circa duecento studenti del corso di  Latina erano collegati in videoconferenza praticamente da ogni parte d’Italia. Alla conferenza dedicata all’importanza della donazione e dei suoi riflessi di carattere professionale e sociale, hanno preso parte anche Francesco Equitani, direttore  del Centro trasfusionale della Asl di Latina, Anna Maria Visco, coordinatrice infermieristica della terapia intensiva neonatale e  Fabio Benvenuti, esperto di comunicazione e rappresentante dell’Associazione "Diamante" Aps

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«E’ importante informare e sensibilizzare la popolazione, soprattutto i giovani, sul tema della donazione. Per questo – ha detto la   Tonini -  in qualità di  Direttore del corso di laurea, anche quest’anno nonostante le restrizioni, ostacoli e difficoltà dovute al periodo storico che stiamo vivendo per combattere il coronavirus, con grande entusiasmo  abbiamo organizzato questa giornata che è anche quella universitaria della donazione del sangue.

C’è bisogno di una considerevole ed importante azione culturale per diffondere i principi solidaristici universali e della donazione di sangue. Non solo per convincere a donare volontariamente e disinteressatamente, ma per formare nella popolazione una coscienza condivisa». 

Il presidente Bragato ha evidenziato l’importanza della collaborazione che in questi anni si è instaurata con il corso di laurea e consegnato il "Riconoscimento al merito" alla Tonini «per la disponibilità e l’impegno profuso nel promuovere i valori associativi nel progetto dedicato all’Avis da parte del Corso di laurea di Infermieristica». 

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