Schlein: «Ripartiamo da Coletta, a Latina si corre per il futuro»

Schlein: «Ripartiamo da Coletta, a Latina si corre per il futuro»
di Andrea Apruzzese
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Mercoledì 3 Maggio 2023, 12:50

«Questa è la corsa per il futuro di Latina, accanto a un amministratore che ho il piacere di stimare e conoscere da molto tempo come Damiano Coletta, che ha segnato con una postura etica l'amministrazione, battendosi sempre per la giustizia sociale, il rispetto della legalità e della trasparenza, cercando di non lasciare indietro nessuno in questa comunità, sia dal punto di vista dell'attenzione sociale, sia dal punto di vista anche del suo rilancio e del suo riscatto». Così Elly Schlein, segretaria nazionale del Partito democratico, ha lanciato ieri sera a Latina la candidatura a sindaco di Damiano Coletta per il campo progressista (Lbc, Per Latina 2032, Pd e M5S).

La Schlein è giunta a Latina quasi in orario rispetto alla tabella di marcia, in un Supercinema gremito di folla. Ha dedicato un'ampia analisi alla figura del candidato sindaco Coletta, osservando come «siamo tutti felici di come abbia saputo, ancora una volta, riunire intorno a se con la sua competenza una coalizione larga e articolata e ricca di spunti importanti di programma condiviso. È un bell'esempio quello che stiamo mettendo in campo qui a Latina e per me era importante passare anche qui e ci teniamo molto a riconfermare Damiano perché possa continuare a fare bene il suo lavoro da sindaco». A proposito dei temi, il segretario nazionale del Pd ha anche rivolto uno sguardo alla situazione nazionale, affermando che «il Pd è in una fase in cui, dopo il congresso, rimette al centro tre priorità fondamentali: il lavoro, il sociale, il clima. Fa male dirlo a un giorno dall'approvazione di un decreto che invece vuole da un lato colpire i più poveri e dall'altro aumentare la precarietà: dietro un taglio del cuneo, che non è strutturale ma temporaneo, si nasconde invece una maggiore ricattabilità cui saranno esposti i lavoratori».

Oltre a questo, «l'attenzione alla giustizia sociale, gli investimenti nel welfare, nei servizi educativi per l'infanzia, per le persone anziane e disabili. E l'attenzione al clima, a come affrontiamo l'emergenza climatica che colpisce i nostri territori». E ha concluso: «Tutto questo è in linea con quello che Damiano ha fatto come amministratore e che si propone di fare ancora».

COLETTA
«Ci siamo: mancano meno di 15 giorni a questa ennesima sfida», ha esordito poi Coletta nel suo intervento. «È un "one shot", o dentro o fuori, vince chi prende un voto in più. Da una parte, c'è chi dice "riprendiamoci la città", una frase inquietante, una visione che non ci appartiene. Ma che vuole dire? Tornare a spartirsi territori e poltrone? Ma ci ricordiamo Latina nel 2015? Ci ricordiamo la manifestazione di Libera nel 2014? E quella per ringraziare il Questore e le forze dell'ordine per l'operazione "Don't touch"? Questa gente ha fatto un maquillage, ha messo un competitor apparentemente di nuova estrazione, ma dietro ci sono sempre gli stessi nomi, che hanno commissariato la città più volte, e l'ultima volta con un modo da branco».

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