San Felice Circeo: bracciante agricolo indiano morto carbonizzato nel container dove viveva

San Felice Circeo: bracciante agricolo indiano morto carbonizzato nel container dove viveva
di Ebe Pierini
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Venerdì 18 Marzo 2022, 10:18 - Ultimo aggiornamento: 16:16

È morto carbonizzato a causa di un incendio che si è sviluppato nel container dove viveva un bracciante indiano di 50 anni. È accaduto nelle campagne tra San Felice Circeo e Sabaudia. La vittima lavorava presso un’azienda agricola della zona. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di San Felice Circeo ed i vigili del fuoco. L’uomo condivideva il container con un connazionale che è riuscito a fuggire. Per il povero bracciante invece non c’è stato nulla da fare. Il container è stato posto sotto sequestro. Su quanto accaduto indagano i carabinieri. Sembrerebbe che le cause del rogo siano riconducibili ad un malfunzionamento di una stufa che i due utilizzavano per scaldarsi.

«Una vergogna assoluta – ha commentato in un suo post su Facebook il sociologo Marco Omizzolo che da moltissimi anni si occupa della situazione dei lavoratori indiani dell’Agro Pontino - L’ennesima.

Sfruttati e carbonizzati. E c’è ancora chi parla solo di lavoro grigio e nega anche pubblicamente ogni forma di disagio, violenza e sfruttamento. Ci crediamo assolti ma siamo tutti coinvolti. Attenzione ora anche agli speculatori italiani e indiani. Abbiamo truffatori di ogni origine e spregiudicatezza».

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