Rissa tra ragazzini la sera di Halloween: denunciato un 19enne

Rissa tra ragazzini la sera di Halloween: denunciato un 19enne
di Sandro Gionti
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Domenica 6 Novembre 2022, 16:22

C'è solo una persona denunciata per lesioni nella movimentata serata di festeggiamenti di Halloween in piazza Aldo Moro a Formia, culminata con il ferimento di due minorenni, uno dei quali riportò la frattura del setto nasale e l'altro soltanto lievi contusioni.
Al termine di una meticolosa attività di investigazioni, gli agenti del commissariato di polizia di Formia, diretti dal vice questore Aurelio Metelli, hanno deferito all'autorità giudiziaria C.G., un elettricista formiano di 19 anni, che, intervenuto per sedare una zuffa tra minorenni che stava per degenerare pericolosamente, ha poi colpito con un pugno al volto un ragazzo di 16 anni, provocandogli la frattura del setto nasale.


Secondo la ricostruzione degli inquirenti, lo studente 16enne, poi rimasto ferito, era in compagnia di alcuni coetanei, con i quali stava partecipando la sera del 31 ottobre scorso, nella centralissima piazza Aldo Moro, ai festeggiamenti di Halloween. Bersagliato da un lancio di farina effettuato da un altro minorenne, il 16enne aveva reagito scaraventando a terra il responsabile del lancio mettendogli un ginocchio in faccia, per poi lasciarlo andare. Sembrava tutto finito, i minori si allontanavano per evitare ulteriori discussioni, ma subito dopo lo stesso studente 16enne era stato sfiorato dal lancio di due uova effettuato dallo stesso protagonista del primo lancio di farina. Immediata la sua reazione. Afferrando da terra un pezzo di marmo, aveva fatto il gesto di lanciarlo contro il giovanissimo autore del lancio di farina e uova. A quel punto, secondo la ricostruzione della polizia, il 19enne si era interposto a protezione degli amici più giovani colpendo con un pugno al volto, facendolo cadere sanguinante a terra, il 16enne che aveva poco prima reagito al lancio di uova. In soccorso di quest'ultimo era intervenuto un amico, anch'egli 16enne, che però era stato spintonato e ferito lievemente. A quel punto erano intervenute altre persone presenti nella piazza per interrompere quanto stava avvenendo e dividere i giovani protagonisti della zuffa. Pochi minuti dopo erano sopraggiunte pattuglie dei carabinieri e della polizia, allertate da telefonate preoccupate di alcuni testimoni. I due minori feriti nei tafferugli erano stati trasportati da un'ambulanza del 118 al pronto soccorso dell'ospedale Dono Svizzero, dove erano stati curati, refertati e dimessi, con una prognosi di 25 giorni il 16enne colpito dal pugno che gli aveva procurato la frattura del setto nasale e con cinque giorni di prognosi il coetaneo colpito più lievemente.
Un teste riconosceva uno dei giovani che, subito dopo il movimentato episodio, si erano dati alla fuga, consentendo agli agenti del commissariato di acquisire i primi elementi per l'individuazione del maggiorenne che aveva sferrato il pugno. I giovani protagonisti dei tafferugli erano stati quindi rintracciati nelle rispettive abitazioni e, in piena notte, si era arrivati anche a identificare l'autore dell'aggressione, rintracciato in un quartiere periferico, e l'altro minorenne che aveva lanciato la farina e le uova. Di qui la denuncia del primo, mentre si sta valutando anche la posizione del secondo.
 

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