Rifiuti, il Consiglio di Stato revoca la sentenza favorevole alla De Vizia e dà ragione a Comune di Latina e Abc

Rifiuti, il Consiglio di Stato revoca la sentenza favorevole alla De Vizia e dà ragione a Comune di Latina e Abc
di Vittorio Buongiorno
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Giovedì 1 Agosto 2019, 15:50 - Ultimo aggiornamento: 16:20
Il Consiglio di Stato si è pronunciato definitivamente sulla gara dei rifiuti annullata dal Comune di Latina, accogliendo il ricorso della De Vizia Transfer ma di fatto dando ragione al Comune di Latina su tutta la linea. «La sentenza impugnata - spiegano i giudici - è viziata da omissione di pronuncia: come esposto dall’odierna ricorrente», ma poi entrando nel merito conclude in direzione opposta rispetto a quanto richiesto: «quanto alla fase rescissoria - si legge nella sentenza - l’appello proposto dalla De Vizia Trasfer s.p.a., in relazione alle censure e i motivi non esaminati dalla sentenza revocanda, va integralmente respinto». Il Comune di Latina coglie così una vittoria clamorosa e ormai forse in aspettata, usando il gergo calcistico potremmo dire ai tempi supplementari o forse addirittura ai rigori quando la partita sembrava ormai finita.

Nella sentenza oggi revocata infatti il  Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), «definitivamente pronunciando sul ricorso per revocazione, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per gli effetti, in fase rescindente, revoca la sentenza del Consiglio di Stato n. 1687/2019 nei limiti di cui in motivazione e, in fase rescissoria, respinge gli ulteriori motivi di appello proposti dalla De Vizia Transfer s.p.a. (con Rg. n. 8476/2018)».

«E' un risultato enorme che premia il lavoro svolto dai nostri uffici, dalla segreteria, dagli assessori e dagli avvocati e della stessa Abc - commenta il sindaco Damiano Coletta - E' una sentenza epocale che ci da la conferma che il nostro lavoro fatto in coscienza al netto degli errori ci porta sulla strada dove ci eravamo prefissati di arrivare»
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