Regolamento di conti tra indiani a borgo Hermada, quattro feriti e 2 arresti

Regolamento di conti tra indiani a borgo Hermada, quattro feriti e 2 arresti
di Vittorio Buongiorno
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Mercoledì 1 Marzo 2023, 12:35

L'INDAGINE
«Correte, ci hanno aggredito», la telefonata è arrivata al numero unico per l'emergenza intorno alla mezzanotte di lunedì. Al telefono un noto rappresentante della comunità indiana. Si trova a Borgo Hermada, nei pressi di una scuola. Racconta trafelato che era in corso una cena e che è piombata sul posto una spedizione punitiva.
Una pattuglia dal commissariato di Terracina si precipita. Sono momenti convulsi e non è ancora chiarissimo cosa sia accaduto. Una nota diramata ieri sera dalla Questura spiega che «è stato accertato che circa quindici cittadini indiani armati di mazze, bastoni e altri arnesi atti ad offendere, si sono presentati nei pressi dell'abitazione di un loro connazionale ove era in corso una cena, a cui partecipava un noto esponente della comunità indiana». Anziché barricarsi sono usciti all'esterno. «A quel punto - chiarisce la nota della Questura - sono stati aggrediti dal gruppo di connazionali, capeggiato da due uomini».
E' ormai notte fonda. «Una parte degli aggressori si è repentinamente data alla fuga - raccontano gli agenti di polizia - ma i due capispedizione sono stati bloccati mentre tentavano di dileguarsi a bordo di una vettura».

Nella comunità indiana che vive tra Terracina, Fondi e il Circeo ieri non si parlava d'altro. La voce è corsa di smartphone in smartphone. E' saltato fuori anche qualche video pubblicato su Tik Tok in cui sembra di capire che i due arrestati erano stati convocati a Borgo Hermada per un chiarimento. Non proprio amichevole. Qualcuno dice: «Dalle persone che erano lì, per questo sono arrivati in gruppo». Adesso toccherà agli investigatori verificare come sono andate le cose e stabilire quale era il motivo del chiarimento.
Al momento, «raccolte le testimonianze dei presenti e acquisiti elementi di riscontro rispetto a quanto accaduto - spiega la nota della Questura - d'intesa con il pm presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Latina, si è proceduto all'arresto delle due persone che sono state poi trasferite presso la locale casa circondariale a disposizione dell'autorità giudiziaria».
Quattro le persone che sono rimaste ferite.

Tra loro anche il rappresentante della comunità indiana che è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. «Gli aggrediti sono stati curati presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale "Fiorini" di Terracina per le lesioni riportate» aggiunge la nota.

Ma l'inchiesta è tutt'altro che chiusa. «Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad individuare gli altri aggressori nonché a risalire alle motivazioni del violento attacco».
Per questo per tutta la giornata di ieri sono andati avanti gli interrogatori per cercare di dare un senso a questa aggressione. Molti sono gli aspetti da chiarire. A cominciare dal perché le persone che erano alla cena siano uscite in strada ad affrontare il gruppo arrivato davanti all'abitazione dove erano riuniti. Gli investigatori ieri hanno proceduto ad acquisire le immagini di impianti di videosorveglianza della zona sperando di trarne elementi utili .
Non è la prima volta che si verificano episodi violenti in seno alla comunità indiana. Il più tragico è quello della spedizione punitiva a Borgo Montello dove una squadraccia piombò durante i festeggiamenti per la nascita di un bambino prendendo a sprangate gli invitati. Uno di loro, il neo papà, rimase a terra morto. Un anno fa in sei furono rinviati a giudizio per il pestaggio di due connazionali a Fondi. Senza contare la denuncia per un sequestro lampo e un'altra aggressione un anno e mezzo fa a Borgo Grappa.

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