Ponza, tanti turisti e pochi servizi: pagamenti pos difficili nel fine settimana

Ponza, i faraglioni di Mezzogiorno
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Domenica 5 Luglio 2020, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 18:02

Tanti turisti, già diversi vip che si sono visti sull'isola, ma problemi che non si riescono a risolvere - come quello dei cattivi odori del depuratore - o che si aggiungono, come le difficoltà a pagare con bancomat e carte di credito per i pos che non funzionano a causa delle linee telefoniche assenti, lente o intasate. 
 
Se per il depuratore c'è stato uno sversamento illegale che ha causato l'esaurimento degli enzimi che ancora non riescono a riprodursi nonostante l'intervento di Acqualatina, per le linee telefoniche è un problema serio: «Ho mandato via clienti che dovevano saldare il conto, li conosco da tempo e so che pagheranno - dice Umberto del pontile Ciccio Nero - ma non è possibile tenere un'isola in queste condizioni senza che nessuno intervenga. So di gente che ha dovuto lasciare le buste a terra nei negozi dopo aver fatto la spesa, non è così che si affronta una stagione già difficile di suo»
 
Di recente si sono registrate anche difficoltà "classiche" e stagionali, come quelle relative alla mancanza di benzina o acqua (anche in questi giorni ci sono zone servite a singhiozzo). Ma ormai a queste si è quasi fatta l'abitudine. 

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