Plasmon punta ancora su Latina: investimenti per 20 milioni e un parco giochi in dono

Plasmon punta ancora su Latina: investimenti per 20 milioni e un parco giochi in dono
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Giovedì 17 Marzo 2022, 17:13 - Ultimo aggiornamento: 17:30

L'odore dei biscotti che si percepisce arrivando allo stabilimento sulla pontina è il biglietto da visita della Plasmon che ieri ha aperto le porte dello stabilimento di Latina in occasione della visita del sindaco del capoluogo pontino, Damiano Coletta, «ribadendo il proprio impegno a fianco delle istituzioni nazionali e locali nel sostenere il territorio e la filiera agro-alimentare italiana degli alimenti per l’infanzia». 

Perché Latina
«È Latina, grazie allo storico stabilimento eccellenza italiana nel mondo, ad essere la casa dei prodotti Plasmon e delle 300 famiglie che vi lavorano - spiegano dall'azienda - L’iconico marchio, che ha nutrito generazioni di bambini e che questo anno festeggia i 120 anni di attività, è in prima linea nella produzione di alimenti per l’infanzia con materie prime provenienti principalmente da filiera italiana ed elevati standard di qualità e sicurezza, grazie anche all’importante collaborazione con il MIPAAF iniziata a maggio 2019».

I numeri
Le linee di produzione lavorano ininterrottamente. Vasetti, pouches, scatole di biscotti vengono sfornati in quantità gigantesche. «Ogni minuto vengono prodotti 1.000 vasetti di omogeneizzati, 60 mila all'ora, per una produzione annua di 200 milioni di vasetti» racconta il direttore dello stabilimento Pasquale Califano. Quanto ai biscotti sono 1,8 miliardi di pezzi l'anno. «L’azienda ha deciso di puntare ulteriormente sullo stabilimento con un investimento di 20 milioni di euro dedicato alla tecnologia e a soluzioni innovative per rispondere ai bisogni emergenti dei genitori nella ricerca di snack sempre più sani. Tra queste, la produzione delle merende Plasmon Nutrimune che rappresentano il punto più alto della ricerca scientifica applicata alla nutrizione, dedicata ai più piccoli e al loro sistema immunitario» raccontano i risponsabili dirante la visita.

Il caro energia
Come accade a famiglie e imprese anche Plasmon sta facendo i conti con i rincari dell'energia. «Lo stabilimento per fortuna è dotato di un sistema di produzione combinata di energia elettrica e calore, un impianto di cogenerazione che viene alimentato a gas e che produce energia sia per lo stabilimento sia per la rete elettrica e inoltre recupera il vapore fornendo acqua calda per la produzione: ma c'è anche un innovativo impianto per la produzione di aria compressa che consentono di ridurre l’emissione di oltre 1.080 tonnellate di CO2, pari a più di 43.000 alberi piantati (144 ettari di bosco). «Malgrado ci consentano di risparmiare, anche per noi - ammette Califano - la bollettà è triplicata nel giro di pochi mesi» 

Il legame con il territorio
Plasmon oggi ha ribadito che vuole proseguire il suo percorso di crescita aumentando i legami con la filiera italiana, al centro da alcuni anni di un progetto con il Ministero delle Politiche agricole e forestali, ma anche quelli con le istituzioni del territorio. Oggi è stato lanciato un progetto pilota pensato per i più piccoli. «Si tratta di un parco giochi dedicato ai bambini e alle famiglie della città di Latina dove divertirsi all’aperto, con un percorso e un’area giochi ideati grazie all’aiuto di esperti e psicologi per aiutare i bambini a sviluppare il loro senso di libertà e coraggio, senza dimenticare la dimensione del divertimento».

«Attraverso il progetto del parco - ha spiegato Francesco Meschieri, direttore Marketing Italia di Plasmon-Kraft Heinz - vogliamo ispirare tutti i genitori a imparare dai propri figli, aprendosi a nuove esperienze ed emozioni, facendo diventare la genitorialità un'esperienza di scambio da entrambe le parti: mentre i grandi insegnano ai più piccoli come vivere in sicurezza il mondo, i bambini sono in realtà quelli che insegnano come essere più audaci.

Lo fanno attraverso il loro approccio alla vita coraggioso, curioso e giocoso, che non devono perdere quando diventano grandi, perché sono loro che contribuiranno a costruire un futuro più grande per il nostro Paese» sottolinea Meschieri. «Con questa iniziativa - aggiunge - vogliamo offrire a tutti i bambini di Latina uno spazio riqualificato e adeguato alle loro esigenze e dare il via ad un progetto pilota, replicabile anche in altre città».

Nel corso della visita sono state illustrate tutte le fasi di produzione e tutte le novità. «Lo stabilimento Plasmon di Latina – ha commentato alla fine il sindaco Damiano Coletta – fa parte della storia del nostro Paese e della nostra città perché vi lavorano 300 persone con elevati standard di qualità e di sicurezza. Apprendere che un marchio così prestigioso, con 120 anni di storia e già radicato sul nostro territorio, abbia scelto di continuare a investire e di rilanciare con cifre così importanti è motivo di orgoglio per la nostra comunità. L'Amministrazione si farà sempre trovare pronta all'interlocuzione e alla collaborazione, proprio come nel caso del progetto pilota del parco giochi per i nostri bambini e le nostre bambine. Nel corso della visita odierna ho potuto apprezzare le caratteristiche di una grande azienda che pensa al futuro, che ragiona e pianifica in termini di sostenibilità a 360 gradi e questa visione è assolutamente condivisa dall'Amministrazione che mi onoro di guidare. Voglio ringraziare il Direttore Califano e tutto il management di Plasmon per questa occasione».

«La visita del sindaco di Latina - spiegano da Plasmon - si inquadra all’interno del programma di dialogo di Plasmon con le istituzioni, le realtà locali e il tessuto sociale della città di Latina. Il sindaco Coletta è stato invitato ad aprire i lavori del programma Academy di Plasmon, in programma a Sabaudia l’8 e il 9 giugno dove parteciperanno tutti i presidenti delle Società Scientifiche di Pediatria, del Collegio Nazionale dei Direttori delle Scuole di Specialità in Pediatrie a circa 200 Giovani Pediatri in Formazione».

«Tutti noi, ciascuno per le proprie competenze, dobbiamo cogliere l’opportunità di incidere efficacemente sul piano culturale e sociale delle famiglie italiane, tutelando i più piccoli. Non dobbiamo perdere l’obiettivo comune di riuscire ad offrire maggiori opportunità di salute ai bambini italiani oggi, per far sì che domani possano crescere in salute e in autonomia, grazie anche all’adozione della Dieta Mediterranea e all’eccellenza della filiera italiana. Siamo sicuri di trovare nelle istituzioni, Filiera Italia e Coldiretti che ogni giorno lavorano al nostro fianco un prezioso alleato per costruire un futuro coraggioso per i nostri bambini» ha chiarito Luigi Cimmino Caserta, Responsabile Rapporti Istituzionali di Plasmon - Kraft Heinz.

Il futuro
La visita è stata l’occasione per presentare un nuovo pack per i prodotti Plasmon: una visual identity del marchio rinnovata nell’ottica della trasparenza, della chiarezza e della semplicità e confermare l’impegno verso sicurezza e qualità. In quest’ottica è stato inserito sulle confezioni anche il Bollo/Marchio - privato e volontario - di riconoscibilità’ a tutela della sicurezza degli alimenti per l’infanzia made in Italy realizzato con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

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