Peschereccio Rosinella, recuperata la salma di uno dei tre pescatori dispersi a Gaeta

Nave Gaeta
di Antonello Fronzuto
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Mercoledì 18 Maggio 2016, 13:15 - Ultimo aggiornamento: 20:41
LATINA - E' stata individuata nel pomeriggio la salma di uno dei tre pescatori della motonave Rosinella dispersi da fine aprile. Era iniziato in mattinata il primo sopralluogo dell'incrociatore Gaeta cinque miglia a largo di Baia Domizia. Scopo della missione della Marina militare italiana, supportata dalla capitaneria di porto di Gaeta attraverso l'unità cp 724, è verificare con le proprie procedure l'esatta posizione del relitto del peschereccio Rosinella e fare tutte le verifiche propedeutiche alle operazioni di ispezione e recupero. Le due immersioni precedenti, compiute dalla guardia costiera avevano fornito diversi elementi utili alle indagini del pm della Procura della repubblica di Cassino Francesco Cerullo ma non erano state in grado di dare una risposta definitiva sulla eventuale presenza a bordo dei corpi del comandante Giulio Oliviero e dei due uomini dell'equipaggio, padre e figlio di origine tunisina, tutti residenti ad Ercolano.
Il peschereccio era partito dal porto di Formia, dove staziona durante il periodo invernale. Dopo poche ore di lavoro gli uomini della Marina Militare hanno individuato una salma esterna al relitto e provveduto, dopo l’autorizzazione dell'autorità giudiziaria, al recupero.

Una volta issata a bordo, attraverso l’impiego di un mezzo subacqueo, è stata trasbordata su una motovedetta della Capitaneria di Porto e trasferito in porto a Gaeta. Al momento, la salma non è stata identificata. 
Il Cacciamine Gaeta continua le operazioni di investigazione subacquea in zona.
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