Perdite di rete e sistema fognario, alla mostra internazionale "H2O" le esperienze di Acqualatina

Raimondo Besson, amministratore delegato di Acqualatina
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Ottobre 2018, 11:41
Acqualatina è presente ad H2O, la Mostra Internazionale dell’Acqua  che coinvolge oltre 50.000 professionisti della filiera idrica da tutto il mondo. Da oggi, 17 ottobre a venerdì 19 a Bologna. Gli ingegneri della società che gestisce il servizio idrico integrato nell'Ambito territoriale ottimale (Ato) 4, provincia di Latina, Anzio-Nettuno e due centri in provincia di Frosinone, interverranno come relatori su individuazione e riduzione delle perdite di rete e l’ottimizzazione del sistema fognario.

«Essere presenti ad H2O, in qualità di relatori, è un’importante occasione per presentare le tecnologie applicate e i risultati ottenuti nel nostro territorio - dice l'amministratore delegato, Raimondo Besson - ma anche per apprendere nuove conoscenze tecniche da porre al servizio dei nostri utenti»
 
La "tre giorni" è un’importante occasione di networking internazionale con esperti, progettisti,  società del settore, nel corso della quale si approfondiranno le innovazioni tecnologiche su trattamenti delle acque, distribuzione idrica e sostenibilità ambientale. Gli ingegneri Ennio Cima e Daniele Verde illustreranno, appunto, le novità introdotte da Acqualatina  su "La riduzione e la gestione delle perdite idriche" e su "Le linee guida per l’ottimizzazione della gestione di fognatura e acquedotto"

«In questi anni, grazie agli oltre 220 milioni di euro investiti e alla professionalità consolidata degli oltre 300 dipendenti della nostra Società - aggiunge Besson - abbiamo avuto la possibilità di realizzare importanti progetti mai realizzati prima, ma sappiamo che molto altro c’è da fare e un accrescimento del nostro know-how tecnico è certamente un valore aggiunto.» 

«Abbiamo scelto la riduzione delle perdite di rete e l’ottimizzazione del sistema fognario che sono due priorità nel piano degli interventi – afferma il direttore tecnico,   Ennio Cima - Per quanto riguarda il tema della rete fognaria, nello specifico, porteremo l’esempio dei lavori di monitoraggio quali-quantitativo delle portate effettuati su 110km di rete fognaria del Comune di Gaeta.  Sul fronte delle perdite idriche, invece, tratteremo gli interventi realizzati nel Sud Pontino per la definitiva messa in sicurezza dell’intero sistema idrico della zona. Grazie ai 45 milioni di euro già investiti, infatti, sinora abbiamo realizzato la mappatura delle reti e la distrettualizzazione dei sistemi idrici di molti Comuni, ma anche la sostituzione vera e propria di interi km di condotte ormai obsolete, recuperando oltre 20 milioni di metri cubi di acqua prima dispersi».

Particolare attenzione, su questo fronte, è stata riservata oltre che al Sud Pontino   all’area dei Monti Lepini, zone ritenute maggiormente critiche. Ulteriori 73 milioni di investimento sono in corso o di prossima realizzazione, per la riduzione delle perdite di rete 
© RIPRODUZIONE RISERVATA