Parco Falcone Borsellino, oggi l'intitolazione a Latina

I nuovi cartelli di Parco Falcone Borsellino a Latina
di Vittorio Buongiorno
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Mercoledì 19 Luglio 2017, 11:12
Venticinque anni fa in via D’Amelio a Palermo un’autobomba uccideva Paolo Borsellino. Due mesi prima il tritolo aveva fatto saltare in aria a Capaci Giovanni Falcone. Oggi, per ricordare i due magistrati uccisi dalla mafia, Latina intitola a entrambi il parco cittadino, i giardinetti come li chiamano tutti. Agli ingressi spariranno i cartelli Parco Arnaldo Mussolini, anche perché, grazie a questa cerimonia si è scoperto che quell’intitolazione era durata pochi anni, cancellata dal podestà Scalfati nel 1943, sette giorni dopo la destituzione di Benito Mussolini, e non era mai più stata ripristinata. Neppure da Ajmone Finestra, il sindaco che l’aveva riesumata installando i cartelli, ma mai firmato un atto ufficiale di ripristino di quel nome.

Oggi, però, Latina guarda avanti. La cerimonia inizierà intorno alle 18.15. Il sindaco Damiano Coletta e la presidente della Camera, Laura Boldrini, depositeranno due corone di fiori presso l’aiuola alla base del monumento ai caduti dove sono state collocate le lastre di marmo che ricordano i due magistrati uccisi per mano della mafia 25 anni fa, Francesca Morvillo, moglie di Falcone, e gli uomini delle loro scorte. Oltre al sindaco interverranno David Gentile, presidente della Commissione Antimafia del Comune di Milano (Comune che, come anticipato ieri, ha inviato a Latina il Gonfalone cittadino), la presidente della Provincia Eleonora Della Penna, la presidente della Camera, Laura Boldrini, introdotti dalla consigliera comunale Valeria Campagna, la più giovane dell’assise cittadina.

Poi verrà scoperta la targa all’ingresso principale del Parco e verranno eseguiti due brani di musica contemporanea da parte di Roberto D’Erme e Massimo Gentile. «In chiusura la presidente Boldrini, insieme con le altre autorità intervenute - spiegano dal Comune - si sposterà su uno dei viali del Parco per visitare una rassegna di street art e ricevere un dono da alcune donne ospiti dell’atelier Acanthus». I lavori di sistemazione del parco comunale sono tra l’altro stati eseguiti grazie all’aiuto di cinque ditte del capoluogo.
In vista della cerimonia la questura ha organizzato un servizio d’ordine meticoloso. Ieri il questore vicario Cristiano Tatarelli ha effettuato un sopralluogo con tutti i dirigenti della Questura. Non sono previste proteste organizzate, ma il servizio d’ordine è stato studiato nei minimi particolari.

Non è ancora chiaro chi, tra i consilgieri comunali, parteciperà all’evento. ovviamente quelli di maggioranza, ma tra le fila dell’opposizione non va dimenticato che ci sono esponenti del Pd che sono usciti dall’aula al momento di votare in Consiglio l’intitolazione a Falcone e Borsellino. E su questo punto il leader Dem, Claudio Moscardelli, è stato molto chiaro parlando della legge Fiano in esame al Parlamento: «Ricordo che la Costituzione vieta la ricostituzione del partito fascista. Sentire parlare di libertà e di democrazia da parte di chi si professa sostenitore di un’ideologia criminale come il fascismo, con il suo portato di morti, deportati e perseguitati e complice del nazismo, e’ davvero grottesco». Un messaggio anche per i consilgieri comunali pontini.
Vittorio Buongiorno
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