Ospedale, celle frigo piene: è emergenza salme in caso di morte violenta

Ospedale, celle frigo piene: è emergenza salme in caso di morte violenta
di Francesca Balestrieri
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Sabato 4 Agosto 2018, 07:00
Le celle frigorifere dell’obitorio dell’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina non hanno più posti e in caso di morte violenta, con la necessità di eseguire l’autopsia o comunque di avere la salma a disposizione dell’autorità giudiziaria, si rischia il “viavai” tra ospedali.

Il motivo? Al cimitero di Latina, ormai da sei anni, le celle frigorifere sono fuori uso e da allora non si riesce a trovare una soluzione. L’assessore del Comune di Latina, Emilio Ranieri, assicura che si sta lavorando in tal senso, ma prima di settembre non sarà possibile nemmeno avviare un confronto con ospedale e Asl per ovviare al problema.

Nel frattempo si spera che... non muoia nessuno ovvero che non ci sia bisogno delle celle frigorifere. Il problema si è posto con il turista deceduto mentre pescava, ma al “Santa Maria Goretti” ci sono ancora numerosi “invisibili” e cioè cadaveri che nessuno reclama e per i quali si attende l’intervento dei Comuni di residenza per una degna sepoltura. 

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