Operazione "Mare Sicuro": oltre 10.000 euro di multe tra Gaeta, Terracina e Anzio

Guardia costiera in azione
di Antonello Fronzuto
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Lunedì 20 Giugno 2016, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 20:46
GAETA - Il primo week-end dell'operazione "Mare Sicuro" del compartimento marittimo di Gaeta, rientrante nella direzione marittima del Lazio, ha fatto registrare copiose sanzioni.
Oltre 10.000 euro sono statI comminatI per mancato rispetto di obblighi in materia di pescato, balneazione e navigazione. Tre verbali per un totale di 3.100 euro sono stati elevati lungo il litorale di Fregene e di Terracina.
Al momento del controllo mancava il bagnino di primo soccorso, mentre in un acaso è stata rinvenuta una struttura non autorizzata. Verbali per quasi 5.000 euro sono stati elevevati tra Gaeta e Anzio per violazioni in materia di pesca marittima, nel territorio di Anzio e Gaeta. Esercizio dell’attività di pesca sportiva con attrezzi non consentiti, inosservanza delle norme riguardanti la tracciabilità del prodotto ittico ed il trasporto promiscuo di prodotti alimentari sono stati oggetto di 4 diversi interventi durante i quali sono stati sequestrati 100 kg di prodotto ittico e confiscata una rete da posta di 70 metri.
Misure a cui va ad aggiungersi l'azione dei guardiacoste del comandante Alberto Meoli sulla spiaggia di Serapo. Dopo la liberazione di in tratto di spiaggia di 1.000 metri quadrati occupato abusivamente dal titolare di un noto albergo, ieri è stato reso fruibile anche l'accesso, restituendolo così in maniera effettiva all'uso pubblico. Controlli in mare tra Terracina e Roma hanno portato invece al sequestro di una unità da diporto sprovvista di assicurazione per la responsabilità civile e a sanzioni per 1.400 euro. Ad anzio inoltre la guardia costiera è intervenuta per liberare una barca a vela rimasta impigliata in una rete da pesca. 
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