Lavori contestati, Open Fiber risponde al Comune: «I ripristini sono provvisori»

Un intervento di Open Fiber
di Marco Cusumano
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Sabato 27 Gennaio 2018, 18:44
Open Fiber risponde alle dure critiche sulla qualità dei lavori in corso nel centro di Latina. Dopo un sopralluogo di assessori, consiglieri comunali e tecnici del Comune erano state evidenziate alcune anomalie, in particolare «lo spessore della scarifica dell'asfalto preesistente che, anziché essere effettuata con profondità di 4 centimetri, è stata eseguita con spessore esiguo e non conforme». «Altre anomalie sottolineate alla direzione lavori - spiegarono dal Comune - riguardano il ripristino della pavimentazione dei marciapiedi, che in più punti presenta evidenza di provvisorietà ed utilizzo difforme dei materiali».

Ora arriva la risposta di Open Fiber: «Bisogna considerare che, a seguito dei suoi interventi di scavo, Open Fiber procede prima con un ripristino provvisorio necessario per l'assestamento del terreno e solo in seguito (di norma entro 90 giorni) procede con un ripristino definitivo del manto stradale previa autorizzazione dell'amministrazione comunale. Pertanto le operazioni finora effettuate sono relative agli interventi provvisori, finalizzati prevalentemente a prevenire pericoli per la circolazione. Tutte le attività di ripristino sia provvisorio che definitivo seguono comunque un cronoprogramma stabilito in accordo con il Comune».

La società che sta effettuando i lavori per la fibra ottica entra nel merito dello spessore dell'asfalto: «La questione tecnica della cosiddetta scarifica dell'asfalto preesistente non può essere rappresentata come un elemento di disagio per i cittadini. Si tratta di un'operazione prevista dal capitolato per il ripristino delle sedi stradali. A differenza di quanto riportato, le prescrizioni comunali non dettano le misure di profondità, ma si limitano a prevedere che la scarifica debba interessare tutta la superficie del tappetino di usura della strada. Normalmente, lo strato di scarifica ha una profondità che va dai 3 ai 5 cm».

Open Fiber sottolinea inoltre che «la possibilità di utilizzare infrastrutture esistenti, quali ad esempio la rete di illuminazione pubblica, consentirebbe di ridurre notevolmente l'impatto sulla cittadinanza. A tal fine Open Fiber ha richiesto al Comune di Latina la sottoscrizione di una convenzione fin dal maggio 2017. Attualmente, l'azienda sta definendo con gli uffici del Comune i termini di tale convenzione che, tra le altre cose, è utile ad avere una migliore pianificazione degli interventi di posa e di ripristino con innegabili vantaggi per i cittadini».

Marco Cusumano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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