Picchiato e ucciso nella Rsa a Latina, arrestato l'omicida: è capace di intendere e di volere

Picchiato e ucciso nella Rsa a Latina, arrestato l'omicida: è capace di intendere e di volere
di Rita Cammarone
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Giovedì 28 Luglio 2022, 11:31

Arrestato per omicidio preterintenzionale l’aggressore dell’ex giudice onorario di Latina Enrico Tamburrino, 84enne, la cui morte è avvenuta il 27 maggio 2021 a seguito delle percosse ricevute mentre si trovata ricoverato presso una rsa.

Nel pomeriggio di ieri, la Squadra Mobile ed i Carabinieri del Nas hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Latina, sottoponendo agli arresti domiciliari, presso idoneo luogo di cura, Franco Z., di 76 anni, paziente psichiatrico, in relazione al quale sarebbero emersi gravi indizi di responsabilità nella morte dell’84enne. 

I fatti si riferiscono a quanto accertato dagli agenti della Squadra Mobile di Latina la mattina del 14 maggio 2021. La vittima, ospite da pochi giorni presso una rsa pontina, era stata aggredita con diversi pugni al volto, senza alcun motivo apparente, da un altro paziente, ospite psichiatrico della medesima struttura. L’anziano era quindi stato ricoverato presso l’ospedale Goretti di Latina con diverse fratture, dove era poi deceduto dopo 13 giorni di agonia.  

Le indagini, coordinate dalla Procura di Latina, hanno consentito di ipotizzare che l’indagato fosse capace di intendere e di volere anche al momento dei fatti.

Gli ulteriori approfondimenti investigativi, almeno in termini di gravità indiziaria, hanno evidenziato – fanno sapere gli inquirenti - che l’indagato aveva avuto un atteggiamento aggressivo fin dall’ingresso in Rsa e qualche settimana prima dei fatti aveva manifestato un comportamento analogo a quello avuto con la vittima.

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