Quel colpo inferto senza più controllo per l'esasperazione della situazione che viveva. Vedendo la moglie che si stava spegnendo sempre più, e non potendo far nulla per evitarlo ha pensato di agire come ha fatto. Provato e angosciato dalle condizioni della consorte, e sotto choc per la situazione che sta vivendo, ora l'anziano si trova agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida che potrebbe essere fissata martedì mattina, visto che domani partiranno gli atti dalla procura all'ufficio gip.
L'indagine dovrà confermare quanto riferito dall'anziano, mentre l'autopsia quanto il medico-legale ha riferito sulla base dell'esame esterno del corpo: una sola lesione, un solo colpo per troncare la vita della moglie.
Una tragedia che riporta d'attualità la condizione in cui vivono tanti anziani. Per questo gli amministratori di Cento lanciano un appello: «Nella nostra città si è consumato un dramma, mi rivolgo a chi vive in condizioni di difficoltà: non deve esserci vergogna a chiedere aiuto, non si deve affrontare tutto da soli, siamo aperti e disponibili a dare un aiuto quando la rete familiare non ce la fa», spiega il sindaco Piero Lodi. I coniugi - fa sapere il Comune - non erano in carico o seguiti dai servizi sociali, e la criticità della loro situazione non era mai stata segnalata.
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