Di Cocco: «Oltre al danno la beffa dei lavori di ripascimento mai iniziati»

Gianluca Di Cocco
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Sabato 6 Giugno 2020, 09:48
«Al danno si aggiunge la beffa dei lavori mai iniziati per il ripascimento, che se realizzati avrebbero sicuramente attenuato la forza del mare». Fratelli d'Italia, esprimendo solidarietà a tutti gli operatori del lungomare
di Latina per i danni subiti dall'ultima mareggiata, attacca l'amministrazione comunale. La Lega, invece, punta il dito in primis contro il presidente della Regione Nicola Zingaretti per l'assenza di interventi strutturali dal 2013, senza risparmiare critiche a Comune e Governo.

«Abbiamo effettuato incontri e ricevuto rassicurazioni si legge in una nota del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia e del portavoce Gianluca Di Cocco - per ritrovarci oggi con un pugno di mosche. Questo è quello che è successo con il famoso ripascimento morbido, annunciato negli ultimi anni dall'assessore Roberto Lessio più di una volta. Un progetto che avrebbe messo una toppa ad un sistema che avrebbe invece bisogno del completamento delle opere rigide già esistenti e finanziate dalla Regione. Da mesi chiediamo interventi urgenti in vista della stagione balneare. Troppe volte abbiamo ripetuto che i lavori dovevano partire subito, o ci saremmo trovati di fronte a un disastro annunciato di cui Coletta e Lessio devono considerarsi responsabili». Il capogruppo regionale del Carroccio Orlando Angelo Tripodi afferma che nel pacchetto sblocca opere presentato dalla Lega c'era anche il ripascimento: «L'iter si è incredibilmente interrotto dopo anni di latitanza di Zingaretti - afferma il leghista -, per l'immobilismo anche di alcuni Comuni. L'emblema è il protocollo Latina-Sabaudia, pari a 1.100.000 euro, definito una Ferrari ferma in garage dall'assessore regionale Mauro Alessandri mesi fa. I lavori dovevano essere effettuati già un anno fa».
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