Non è un segreto che per diverso tempo il Comune di Latina è stato costretto a fare i conti con una grave carenza di organico, dovuta in particolare a pensionamenti e attese per nuove assunzioni. Chi probabilmente ha risentito maggiormente del personale, ben al di sotto del numero adeguato, è stata la Polizia Locale, costretta ad interrompere servizi come il gruppo motociclisti e quello antidroga. Tuttavia, anche il Comando di Piazza dei Mercanti ha da poco iniziato a beneficiare di nuove assunzioni, frutto dei recenti concorsi indetti dal Comune per dotare l'Ente di Piazza del Popolo di nuove unità lavorative, concedendo finalmente respiro anche al Comando e permettendo di implementare e rinvigorire diversi servizi e attività sul territorio, a cominciare dai controlli in strada per sanzionare le infrazioni.
Nove nuove unità sono infatti appena entrate nel corpo guidato dal Comandante Francesco Passaretti. Agenti giovani, tutti intorno ai 40 anni e con due di loro addirittura tra i 20 e 22: una vera e propria «ventata di freschezza», come spiegato dalla Responsabile della Polizia Amministrativa, commerciale e annonaria, il Commissario Graziella Orlandi: «Di solito un capoluogo di provincia dispone di circa 150 unità: Latina, invece, nonostante sia la seconda città del Lazio per densità di popolazione estendendosi su un territorio molto vasto tra Latina Scalo e ben 14 frazioni , nel recente passato ha potuto fare affidamento su appena 57 agenti». Tuttavia, grazie ai nuovi concorsi, il Comando di Latina dispone adesso di nove nuovi «ragazzi volenterosi e che indossano la divisa con fervore, coraggio e impegno, i quali vengono ruotati ogni 70 giorni sui diversi servizi in modo da formarli a 360° e poi, con il tempo, lasciare che si specializzino nel campo dove si dimostrano maggiormente competenti».
Non tutti sanno infatti che, a differenza degli altri concorsi per entrare a far parte delle forze dell'ordine, quello per la Polizia Locale richiede un addestramento diverso e che porta i vincitori subito sul campo: «Affiancandoli ad agenti più esperti, il loro arrivo ci ha permesso di ampliare non solo la viabilità, ma anche l'edilizia e il commercio, oltre alla sala operativa.
«La speranza - chiosa il Commissario Orlandi - è che nell'imminente futuro potremo contare anche su ulteriori unità, così da tornare a fornire servizi come quello del telelaser, del gruppo motociclistico e quello antidroga, creato in collaborazione con la Questura ma che è stato interrotto per forza maggiore dopo due anni di lavoro. Una nostra maggiore presenza e visibilità su strada, infatti, aumenta la percezione di sicurezza del cittadino e, al contempo, funge da azione repressiva, scoraggiando chi magari è solito posteggiare in doppia fila o sul passaggio pedonale. In questo modo, ancor prima di reprimere, riusciamo a prevenire le infrazioni».