Latina, Nancy Brilli visita l'atelier gestito dai rifugiati

Latina, Nancy Brilli visita l'atelier gestito dai rifugiati
1 Minuto di Lettura
Martedì 13 Giugno 2017, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 17:53

L’atelier Acanthus apre le porte alla città. E lo fa con una madrina d’eccezione, Nancy Brilli, una delle testimonial della campagna promossa dall’Unhcr in occasione delle iniziative per la Giornata mondiale del rifugiato che si celebra il 20 giugno.

L’attrice questa mattina ha visitato la sartoria sociale di viale XXI aprile 53, nata tre anni fa nell’ambito del progetto Sprar – il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati – cui ha aderito anche il Comune di Latina. Ha ascoltato le storie e le esperienze delle donne rifugiate ospitate dalla cooperativa Astrolabio e ha ammirato le creazioni sartoriali: capi d’abbigliamento, borse, ricami, accessori, risultato di un lavoro di gruppo che consente, ogni giorno, di costruire anche integrazione.

“Le donne che lavorano qui – ha detto Nancy Brilli - hanno la possibilità non si essere soltanto ospiti ma di far parte di una comunità. Hanno lasciato una vita, ma qui possono ricostruirla”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA