Musica senza note, il noto ricercatore Delalande al conservatorio di Latina

La sede del conservatorio di Latina
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Martedì 1 Ottobre 2019, 18:07
Giornata intensa, quella di domani - mercoledì 2 ottobre - per il conservatorio “Respighi” di Latina. Si parte alle 10 - sala conferenza - con un incontro di eccezione. Sarà presente, infatti, Francois Delalande, ricercatore musicale tra i più importanti al mondo. Intratterrà i presenti su “Fare e ascoltare la musica... senza note”. 
Delalande è stato, dal 1970 al 2006, uno dei principali animatori del Groupe de Recherches Musicales (Institut National de l'Audiovisuel, Ina, Parigi); direttore delle ricerche in science della musica. Gli ambiti di ricerca e attività in cui lavora sono:  analisi della musica elettroacustica, analisi dell'ascolto, delle strategie di composizione, semiologia, teoria dell'analisi;l paradigma del suono e le sue conseguenze sociali e pedagogiche;  nascita e sviluppo delle condotte musicali nel bambino e implicazioni antropologiche. In questo ultimo ambito è stato uno dei principali artefici di un rinnovamento della pedagogia musicale orientata verso l’invenzione e la creazione dalla prima infanzia. Annovera numerosi inviti all'estero per conferenze, congressi, stage (corsi regolari in Italia, conferenze e stage in Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Grecia, Messico, Spagna, Uruguay) nonché diversi libri in italiano.

Alle 15, poi, lo stesso Delalande insieme a Emanuele Pappalardo parlerà di “Ricerca pedagogico - didattica in ambito musicale”.

Alle 16,30, infine, presentazione del libro “Composizione, analisi musicale e tecnologia nella scuola primaria”, nato dalla collaborazione di due istituzioni del territorio, il Conservatorio e l'Istituto comprensivo "Giuliano" di Latina.
 
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