La lady chef Maria Nasso a Sanremo: «Tingeremo di rosa le cucine del Festival»

Non solo musica a Sanremo. Al Festival della canzone italiana che prenderà il via martedì anche la cucina sarà protagonista, con 70 lady chef provenienti da tutta Italia che cucineranno per i cantanti in gara, per lo staff tecnico e per il pubblico fuori dal teatro Ariston che riceverà degli assaggini. Dietro ai fornelli ci sarà anche Maria Nasso, chef del ristorante L'oca tra Cisterna e Doganella e visualfoodist, una sorta di artista del cibo che porterà le tradizioni culinarie della provincia di Latina in questa edizione di Sanremo.

«Sono stata selezionata racconta Maria Nasso tra un migliaio di donne appartenenti alla Federazione Italiana Cuochi che tingeranno di rosa le cucine del Festival. Del Lazio saremo 12 e io avrò l'onore di rappresentare la provincia di Latina. Ognuna di noi porterà la propria competenza e le proprie tradizioni, in modo che così come con la musica, possa esserci uno spaccato culinario italiano».

Menù ancora top secret, ma si sa già che ogni serata sarà dedicata alle tradizioni culinarie di alcune regioni e che i piatti tipici saranno reinterpretati in chiave moderna.

Nasso anticipa che i menù dovranno essere calibrati in funzione dei momenti, mantenendo il giusto apporto dei valori nutrizionali tra pranzo e cena per cantanti in gara e staff. Verranno anche distribuiti assaggini lungo le vie limitrofe dell'Ariston. «Non sarà possibile portare dal proprio territorio i prodotti continua ma potremo realizzare ricette tipiche attraverso il nostro modo di cucinare. Io cercherò di selezionare prodotti che parlano di pianura pontina e di natura, come già fatto nelle gare nazionali di cucina territoriale a cui ho partecipato e che mi hanno permesso di raggiungere un ottimo risultato».

Oltre ai risultati nazionali, Nasso ha recentemente ottenuto il secondo posto al 24esimo concorso provinciale del piatto pontino. Stesso piazzamento, sempre nel 2022, nella seconda edizione del concorso nazionale Extra Cuoca Il talento delle donne per l'olio extra vergine. L'esperienza che si appresta a vivere, però, sarà sicuramente una delle più intense. «Sarà un impegno, ma anche una grande emozione conclude l'esperienza di entrare dietro le quinte di un evento così importante».