Il bando era stato suddiviso in due diversi lotti, uno per l’area nord-est della città, l’altro per l’area sud-ovest: mentre l’iter di quest’ultimo è andato avanti regolarmente con l’aggiudicazione alla ditta Mastruzzo che è operativa e lavora già da alcuni mesi, il Lotto 1 ha avuto una serie di stop forzati. L’ultimo riguarda il ricorso della Super T82 contro il Comune di Latina e la ditta aggiudicataria, la Co.Ge.R. srl, con il quale è stato chiesto l’annullamento della gara previa sospensione dell’efficacia di una serie di atti quali il verbale di gara del 16 aprile scorso e di tutti gli ulteriori verbali di gara, ivi compresi i verbali concernenti il calcolo della soglia di anomalia e la verifica di anomalia; di tutte le graduatorie relative al lotto 1; del provvedimento di esclusione della ricorrente; del provvedimento di aggiudicazione del lotto 1 in favore della Co.Ge.R; della proposta di aggiudicazione del lotto 1. In realtà per il quadrante nord-est è tutto bloccato e ieri il Tar di Latina, considerato l’interesse della questione, ha deciso di fissare un’udienza di discussione nel merito a breve vale a dire il 20 luglio prossimo. In quella sede la ricorrente e il Comune di Latina, rappresentato dall’avvocato Francesco Cavalcanti, rappresenteranno ciascuno le proprie ragioni rispetto allo svolgimento della gara e alla sua regolarità, poi saranno i magistrati a decidere.
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