Legge 104 con truffa, viaggi e trattamenti di bellezza anziché assistere il padre: denunciata

Legge 104 con truffa, viaggi e trattamenti di bellezza anziché assistere il padre: denunciata
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Lunedì 12 Dicembre 2016, 18:31
Anziché assistere il padre malato a Napoli, se ne andava a fare trattamenti di bellezza ed era andata anche per tre giorni all'estero. Una dipendente delle Poste di Latina è stata denunciata per truffa da personale della Polizia di Stato e sospesa dal servizio.

La dipendente “infedele”, beneficiaria della legge 104/92, avrebbe dovuto prendersi cura dell’anziano genitore, un 80enne affetto da disabilità grave  residente a Napoli. Tre giorni al mese, infatti, la donna era stata autorizzata ad assentarsi dal lavoro così come consentito dalla legge che agevola l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap.

Attraverso le tradizionali attività di indagine, supportate da quelle più specificamente tecniche, gli investigatori della Polizia di Stato  hanno scoperto una serie di irregolarità: la donna, anziché andare dal padre, si dedicava ora al giardinaggio, ora a  trattamenti di bellezza presso un centro estetico cittadino, infine a un viaggio di tre giorni   a Bruxelles.
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