Una levata di scudi come mai prima, con i sindaci dei Comuni interessati che hanno alzato il telefono e tempestato il gestore di segnalazioni: non si può rischiare di lasciare le città senza acqua il giorno del secondo scritto della maturità, con gli istituti superiori in piena attività. E così Acqualatina torna indietro, e sposta i lavori, previsti in un primo momento nella notte tra il 22 e il 23 giugno, a quella successiva.
Ma è stata l'azione dei sindaci, in primis del capoluogo, Damiano Coletta, oltre a quella del presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli (che è anche presidente della conferenza dei primi cittadini dell'Ato4) a far cambiare idea al gestore: impossibile lasciare le scuole (e le città) senz'acqua. L'allarme è scattato nel primo pomeriggio, alla comunicazione ufficiale di Acqualatina: «Per la notte tra il 22 e il 23 giugno la società ha programmato due importanti interventi su due distinti tratti della condotta adduttrice proveniente dalla centrale di produzione di Sardellane, che serve Latina, Pontinia, San Felice Circeo, Sezze, Sabaudia e Terracina».
Lavori che rientrano nel risanamento delle reti, anche nell'ambito di fondi Pnrr, ma in tutti questi Comuni molte aree sarebbero state impattate dalla mancanza di acqua: ad esempio l'intero Comune per Latina (tranne i borghi nord e lo Scalo) come anche Pontinia e Sabaudia e diverse aree per gli altri.
Acqualatina segnala ulteriori due aree potenzialmente impattate dalla riduzione del flusso come l'intero Comune di San Felice. «Impossibile pensare di lasciare le scuole senza acqua, il sindaco si è immediatamente attivato», tuona l'assessore alla Pubblica istruzione del capoluogo, Laura Pazienti. Parte il tam tam tra sindaci e si attiva anche il presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli: in direzione di Acqualatina partono decine di telefonate: l'intervento deve essere rinviato. Alle 20.16, la comunicazione ufficiale: Acqualatina rinvia di un giorno. L'interruzione partirà quindi alle 21 del 23 giugno, con un graduale ripristino previsto nella mattinata del 24.