Latina, parte finalmente il progetto della videosorveglianza: lavori al via

Latina, parte finalmente il progetto della videosorveglianza: lavori al via
di Andrea Apruzzese
2 Minuti di Lettura
Sabato 21 Marzo 2015, 19:52 - Ultimo aggiornamento: 21:29
LATINA - Parte finalmente a Latina il progetto della videosorveglianza. Dopo anni di dibattito in commissione e in Consiglio, e dopo le polemiche sul fatto che
vecchie telecamere andavano sostituite perché non più adeguate, e per il fatto che mancasse un collegamento efficiente, il 9 marzo sono partiti i lavori per l'ammodernamento. Il sistema supporterà le attività di controllo del territorio, in modo da monitorare particolari zone attraverso il supporto di una sala operativa. Ed è proprio da quest'ultima, sistemata presso il Comando dei vigili urbani, che sono partiti i lavori. Nei prossimi giorni, poi, tutte le vecchie telecamere saranno sostituite, e ne saranno anche installate di nuove in 5 punti strategici (stazione ferroviaria di Latina Scalo; via Neghelli angolo via Lago Ascianghi nella zona dei pub, come anche via Cesare Battisti angolo via Neghelli; interno stazione autolinee; piazza della Libertà). I punti già coperti sono invece via Epitaffio (incrocio via Pantanaccio); via Ezio (angolo via Terenzio); largo Silvestri (ingresso giardini pubblici); piazza San Marco (angolo via Gramsci); via Pio VI (incrocio viale La Marmora); parcheggio autolinee nuove; rotatoria di Borgo Piave; largo dell'Aviatore; via Quarto; rotatoria di via del Piccarello; viale Kennedy (incrocio via Zani); via del Lido (incrocio via Picasso); via Isonzo (via dell'Agora); via Paganini (incrocio via Jommelli); via Pierluigi da Palestrina (incrocio via Respighi). Nel sistema inoltre, saranno integrati altri siti attualmente coperti, come il parco attrezzato del quartiere Nuova Latina; l'area del mercato settimanale del martedì; piazza Santa Maria Goretti; l'esterno del servizio Mobilità, presso la stazione delle autolinee. Ogni sito sorvegliato sarà segnalato dall'apposita segnaletica di legge. Il sindaco, Giovanni Di Giorgi, parla di «uno strumento importante che va nella direzione della tutela delle libertà dei nostri cittadini: l'implementazione del sistema si inquadra in un più ampio progetto che questa amministrazione intende perseguire in tempi rapidi». «I lavori avviati consentiranno ai nostri cittadini di avere maggiore sicurezza, per una migliore e più tranquilla convivenza sociale», aggiunge il vice sindaco, Enrico Tiero.