Latina, per ultimare la piscina abusiva nella villa sul promontorio del Circeo viola i sigilli: denunciata

Latina, per ultimare la piscina abusiva nella villa sul promontorio del Circeo viola i sigilli: denunciata
di Ebe Pierini
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Sabato 9 Agosto 2014, 12:31 - Ultimo aggiornamento: 15:07
LATINA - Una piscina a tutti i costi. Gli agenti del Corpo Forestale di Sabaudia ha denunciato per violazione dei sigilli una donna romana proprietaria di una villa sul promontorio del Circeo. Tutta colpa della piscina che la Forestale aveva già sequestrato, perché abusiva, nel marzo scorso. La donna infatti, ha violato più volte i sigilli per consentire agli operai di ultimare la vasca ricoperta di tessere di mosaico azzurro.



La piscina era in costruzione in uno dei punti più spettacolari del promontorio, poco distante dalla scogliera della Grotta delle Capre. Nel corso dell’ultimo accertamento gli agenti hanno riscontrato che la piscina è stata ormai ultimata nonostante fosse stata sequestrata a metà della realizzazione. Così è scattata la denuncia.