Latina. Tre bicchieri del Gambero Rosso al Biancolella di Ponza, nuovo vino di Casale del Giglio

Latina. Tre bicchieri del Gambero Rosso al Biancolella di Ponza, nuovo vino di Casale del Giglio
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Martedì 21 Ottobre 2014, 17:57 - Ultimo aggiornamento: 17:58
LATINA - La riscoperta di un vitigno coltivato a Ponza dal Settecento è valsa alla Cantina Casale del Giglio i tre bicchieri della nuova guida del Gambero Rosso. E' l'ultima produzione della cantina di Antonio Santarelli: il Biancolella di Ponza, vitigno originario di Ischia e importato nell'isola pontina alla metà del

'700, durante il Regno di Napoli sotto i Borbone. Casale del Giglio ha rimesso in produzione questa antica varietà d'uva lungo un piccolo altipiano, chiamato «Piano degli Scotti», sotto al Faro della Guardia, l'edificio storico risalente all'800 annoverato tra i 19 Luoghi del Cuore scelti dal Fai per

il valore storico culturale e per l'elevato interesse paesaggistico.



Il Biancolella è l'ultimo nato del lungo lavoro di «sperimentazione e ricerca» dell'azienda

vitivinicola di Casale del Giglio, che ha ricevuto da Ais Lazio (l'Associazione italiana sommelier) il riconoscimento «Vitis 2014» per la categoria «Sperimentazione e Ricerca». Il progetto iniziato nel 1985 a Le Ferriere, grazie alle sperimentazioni realizzate su quasi 60 varietà di vitigni diversi, sempre in collaborazione con l'enologo trentino Paolo Tiefenthaler, si è concretizzato negli anni in numerose produzioni che hanno ormai un nome anche a livello internazionale.



Ad oggi, l'azienda - che celebra 100 anni di attività - possiede 160 ettari di vigneto. L'attuale produzione della Casale del Giglio offre una gamma di 20 prodotti da monovitigni e da assemblaggi (bianchi, rossi, un rosato, una vendemmia tardiva, tre grappe e un olio). Il vino «Faro della Guardia - Biancolella di Ponza 2013» riceverà, sabato 25 a Roma, il riconoscimento Tre Bicchieri della Guida «Vini d'Italia 2015» del Gambero Rosso.
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