Rapine e aggressioni in pieno centro, quattro giovani arrestati: uno è minorenne

Una delle aggressioni ripresa dalle telecamere
di Giovanni Del Giaccio
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Mercoledì 22 Luglio 2020, 10:21 - Ultimo aggiornamento: 11:18

Quattro giovani arrestati, uno dei quali minorenne, per le aggressioni e rapine in centro a Latina. Le misure - tre ai domiciliari e una di collocamento in comunità - sono state eseguite da personale della Polizia di Stato. Le ordinanze sono state emesse rispettivamente dal Tribunale di Latina e dal Tribunale per i minorenni di Roma nei confronti di quattro giovani del capoluogo uno dei quali 17enne.

Sono tutti accusati  di aver commesso in più circostanze rapine, pestaggi e minacce.  Le indagini, condotte dall'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, hanno preso il via la sera del 4 giugno  quando i poliziotti della Squadra Volante intervenivano dapprima in Piazza Santa Maria Goretti per segnalazione di una tentata rapina da parte di quattro giovani, ai danni di un loro coetaneo.

I quattro, con il pretesto di chiedere una sigaretta, a seguito della risposta negativa da parte del malcapitato lo aggredivano colpendolo violentemente con un calcio e dopo averlo reso noffensivo tentavano di sottrargli il telefonino. Una prima reazione e la fuga loa salvavano  o da conseguenze  peggiori. Episodio analogo poco dopo  nei pressi di Piazza Dante.  Due giovani, mentre erano seduti su una panchina della piazzetta, venivano avvicinati da quattro ragazzi i quali chiedevano loro una cartina per confezionare una sigaretta: al loro diniego, mentre uno dei richiedenti iniziava a deriderli e sbeffeggiarli, un altro dapprima li minacciava e subito dopo, con brutalità, si scaraventava contro i due, seguìto dagli altri del  branco. Stesso copione poco distante, in viale Mazzini, alcuni minuti dopo. Lì gli agenti identificavano  i ragazzi e li portavano in Questura dove - durante le operazioni di rito - si fotografavano e riprendevano postando le immagini sui social.

Il giorno dopo si presentava in Questura, per sporgere denuncia, una quarta persona che raccontava di essere stato aggredito la sera precedente, in pieno centro, da tre giovani che dopo avergli chiesto invano una sigaretta, gli proponevano l'acquisto di cocaina. Al suo diniego, giù botte.  
 


Venivano   acquisiti i filmati registrati dall'impianto di videosorveglianza di un esercizio commerciale che fornivano l'esatta dinamica dell'ultima violenta aggressione, avvenuta in mezzo alla strada nell'indifferenza di alcuni passanti.

Le risultanze investigative hanno indotto il procuratore aggiunto di Latina, Carlo Lasperanza, il sostituto Claudio De Lazzaro e il sostituto presso la Procura per i Minori Tullia Monteleone a chiedere e ottenere dai giudici per le indagini preliminari i provvedimenti eseguiti oggi.

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I maggiorenni hanno 21 e 22 anni, due sono incensurati e uno ha precdenti di polizia. 

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