La decisione fu una delle ultime dell’era Cusani: 48 ore prima delle elezioni del 12 ottobre scorso vinte da Eleonora Della Penna, l’allora vice presidente della Provincia, nonché facente funzioni, Salvatore De Monaco, approvò con i poteri di Consiglio il piano delle dismissioni: il risparmio era proprio quello delle quote della Compagnia dei Monti Lepini società consortile per azioni: 6,837%, pari a 16.005 euro (impegno finanziario annuale).
La Compagnia aveva come oggetto il coordinamento concertazione e realizzazione di attività per lo sviluppo dei territori dei Lepini e vicini. La dismissione fu poi confermata anche nella nuova gestione di via Costa, in particolare anche in relazione alle perdite: laddove il capitale sociale della Compagnia era di 234mila euro, le perdite in Bilancio 2011 erano di -45.097 euro, e precipitate nel 2012 a -238.455 euro e nel 2013 a -263.489 euro.