Latina preso ai "saldi", il verbale dell'assemblea di cessione delle quote

Poco più di sei milioni di perdite nel 2016, un’operazione di “ingegneria” finanziaria per dimezzarle - tra uso di riserve e capitale abbattutto - l’impegno a versare i 3 milioni e 300.000 euro circa entro quattro mesi.
Il Latina calcio è stato preso ai “saldi” dalla cordata di Anzio, con una riunione durata poco più di due ore davanti al notaio tra Pasquale Maietta, Antonio Aprile e i rappresentanti della Ies srl che ha acquistato l’intero pacchetto.

L’impegno? Ripianare i debiti del 2016 e ricostituire il capitale sociale, nel frattempo ridotto a 10.000 euro.
I termini dell’operazione che la sera della presentazione il neo presidente, Angelo Ferullo, ha tenuto per sé, sono contenuti nel verbale di assemblea straordinaria dei soci del 27 dicembre.

Tra le decisioni adottate oltre al passaggio delle quote, quella di «rinunciare a qualsiasi azione nei confronti della società e del nuovo socio» da parte di Maietta e Aprile, quindi di allungare la durata della società fino al 31 dicembre 2070. C’erano già “Olimpia” e “Starter” a turbare la situazione del Latina, ma non era ancora arrivata l’istanza di fallimento della Procura.

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