La Polizia di Stato di Latina ha arrestato due noti pregiudicati del capoluogo perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di rapina e resistenza aggravata a pubblico ufficiale.
L’esecuzione della misura cautelare, emessa dal giudice Mario La Rosa su richiesta del sostituto procuratore Daria Monsurrò, fa seguito alle indagini svolte dalla Squadra Mobile subito dopo una rapina messa a segno il 19 maggio scorso nel centro di Latina, ai danni di una coppia.
In quella circostanza i due arrestati, dopo aver rubato all’interno della cantina, avevano minacciato con un coltello i proprietari, accortisi del furto, per guadagnare la fuga.
L’immediato intervento dei poliziotti e la conoscenza del territorio, unite alla dettagliata descrizione dei rapinatori fornita dalle vittime, aveva consentito agli investigatori di individuare gli autori tra alcuni noti pregiudicati locali.
Nel corso di una perquisizione, era stato ritrovato sia il coltello utilizzato che gli indumenti, accuratamente descritti dalle vittime, indossati dai rapinatori. I due sono ora ristretti agli arresti domiciliari.