Latina, lavori quasi conclusi a Rio Martino. Tempi stretti per trovare un sito per l'orma di dinosauro.

Il Comune di Latina
di Andrea Apruzzese
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Sabato 25 Marzo 2017, 20:00
L'orma di dinosauro teropode rinvenuta a Rio Martino potrebbe essere ospitata all'interno del Cambellotti o dello stesso Palazzo comunale, ma l'amministrazione deve assumere una decisione in tempi strettissimi per non perdere l'opportunità di ospitare il reperto. I lavori presso il porto canale di Rio Martino si concluderanno infatti entro metà aprile, primi di maggio al massimo, e, con la chiusura del cantiere e l'abbandono del sito, la roccia su cui è impressa l'orma non sarà più sorvegliata. Per quella data però, non potranno essere conclusi i lavori previsti presso il Procoio nell'ambito del progetto di conservazione dell'orma presso l'Antiquarium comunale di Borgo Sabotino. E le condizioni di sicurezza, fruibilità e valorizzazione del reperto risalente a 110 milioni di anni fa rinvenuto su una roccia proveniente dalla cava di Campo Soriano (vicino a Terracina) sono ovviamente imprescindibili per il via libera definitivo che il Comune intende ottenere dalla Sovrintendenza ai beni archeologici e paesaggistici del Lazio. Le alternative emerse, nel corso di una seduta straordinaria e urgente della commissione Cultura, convocata dal presidente, Fabio D'Achille, sono due: la prima è quella del Museo Cambellotti, dove la grande roccia (2 metri per 1,5, spessa tra gli 80 e i 90 centimetri) tratta dalla cava di Campo Soriano potrebbe essere sistemata temporaneamente. Il problema è però la scarsa attinenza culturale con le opere di Cambellotti lì esposte. La seconda ipotesi è forse quella più probabile e immediatamente realizzabile: i giardini del Municipio. Qui infatti potrebbe essere allestita, in tempi rapidi, una pedana sormontata da una tettoia protettiva, dove conservare e al tempo stesso esporre il reperto. Il Comune invierà nelle prossime ore la documentazione ufficiale, sia per la richiesta definitiva di acquisizione del reperto, sia per il progetto conservativo-espositivo alla Sovrintendenza, con cui si terrà un incontro a breve.
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