Latina, incontri e risorse per le start up presso lo Spazio Attivo della Regione

Un momento degli incontri presso lo Spazio Attivo
di Andrea Apruzzese
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Giovedì 4 Febbraio 2016, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 10:58

LATINA – Risorse, incontri, strumenti: tutto dedicato a facilitare lo sviluppo delle start up. Entra nel vivo l’attività dello Spazio Attivo di Latina inaugurato a novembre dai vertici della Regione e dedicato all’incontro tra chi ha un’idea imprenditoriale innovativa e gli incubatori in grado di svilupparla. L’occasione è la Startup Europe Week, che ha portato oggi nello spazio di Latina (ieri a Viterbo, domani e dopodomani a Ferentino, Rieti e Roma) studenti universitari e altri attori dell’innovazione. Diversi i momenti, a partire dal Contamination Lab, in cui 28 tra studenti universitari, laureandi o specializzandi di varie discipline, divisi in sei diversi team, hanno messo a confronto idee da sviluppare; nel Fab Lab, dedicato alla realizzazione di progetti da stampare in 3D, chi ha progetti li può sviluppare, apprendendo anche l’utilizzo dei software di progettazione di settore; ultimo spazio, la Bottega dei mestieri, per assicurare il ricambio generazionale. La giornata è proseguita tra incontri, seminari e convegni, in cui la Regione Lazio ha presentato anche strumenti legislativi a partire dal rimborso Irap dedicato proprio alle start up, con un fondo da 100 milioni di euro tra fondi europei e bilancio regionale. Presente agli incontri anche il consigliere regionale Enrico Forte che ha ricordato come «nei primi due anni e mezzo di attività di questa legislatura la Regione ha già destinato 18,5 milioni di euro per start up innovative risorse che hanno consentito di sostenere centinaia di progettualità. A questi si aggiungono 6,5 milioni che hanno sostenuto oltre 140 idee di impresa innovativa presentati da imprese femminili e giovani under 35».

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