Cominciamo da Cori. Il riscontro è stato fatto dalla Asl Rm 6 a Volletri. Si tratta di un ragazzo di trent'anni che vive a Cori e che si era presentato in ospedale per una sospetta mononucleosi. I sanitari gli hanno fatto il tampone e il trentenne è risultato positivo al coronavirus, «debolmente positivo» specificano i medici. L'uomo è stato posto in isolamento domiciliare. Immediatamente sono scattate le indagini per risalire al cluster del contagio. E' emerso che il trentenne ha partecipato a Cori a una festa tra il 26 e il 28 di giugno.
Ieri pomeriggio poi è arrivata la conferma di un nuovo caso. Stavolta nel sud pontino. Un rappresentante di commercio di 40 anni è risultato positivo al tampone anche se non ha sintomi, se non il permanere dell'assenza di olfatto. L'uomo è stato immediatamente posto in isolamento a casa. Anche nel suo caso il possibile link è una festa a Minturno, anche se il quarantenne ha specificato che la cena era organizzata con tavoli da quattro e rispettando il distanziamento. Ma i due nuovi casi dimostrano che il rischio di contagio continua ad essere alto e dunque bisogna mantenere tutte le accortezze.
Salgono così a 562 i casi totali di contagio, mentre non si registrano fortunatamente nuovi decessi: fino ad oggi il Covid ha ucciso in provincia 36 persone. Attualmente sono 25 i pazienti ancora positivi , e di di questi undici sono quelli ricoverati (nessuno è in terapia intensiva) e 14 quelli curati a casa. Ad oggi sono 501 le persone guarite.
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