I carabinieri di Latina stanno eseguendo cinque misure cautelari per corruzione e concussione in Comune. Due persone sono destinatarie degli arresti domiciliari e per tre ci sono obblighi di firma.
Tra loro c'è un geometra in servizio presso l'ufficio ambiente del Comune capoluogo che prendeva mazzette e poi investiva i soldi nell'acquisto di droga.
L'operazione dei militari è ancora in corso. Il geometra in servizio al Comune di Latina era stato spostato di recente ad altro settore, ma questo - secondo quanto si apprende - non gli aveva impedito di aggiustare alcune pratiche. Si tratta di un uomo di 53 anni, Nicolino (Nino) De Monaco, insieme a lui è finito ai domiciliari anche Christian Pietrosanti, il quale gli cedeva la droga.
Il dipendente comunle era stato sospeso dopo essere stato trasferito dall'ufficio ambiente a quello dei servizi demografici dal quuale continuava a interessarsi delle vicende che gli stavano a cuore.
Gli obblighi di firma sono per imprenditori che pagavano il funzionario per ottenere favori legati alla sua attività all'ufficio ambiente.