Otto studenti e studentesse degli istituti Einaudi-Mattei, Marconi, Manzoni, Vittorio Veneto-Salvemini di Latina, hanno ricevuto le borse di studio intitolate alla memoria del dirigente al Bilancio del Comune di Latina, Giuseppe Manzi, prematuramente scomparso il 20 luglio del 2020. Nel corso della cerimonia nei giardini del Comune, svolta nel giorno dell'anniversario della morte, il sindaco, Damiano Coletta, e l'assessore alla Pubblica istruzione e al Bilancio, Gianmarco Proietti, hanno consegnato alla moglie e ai figli di Manzi, presenti insieme ai genitori, una targa per ricordare «la professionalità e la disponibilità del dirigente e la sensibilità e la generosità dell'uomo».
«Giuseppe Manzi era un leader silenzioso – ha detto il sindaco Coletta nel corso della cerimonia cui hanno presenziato anche il presidente della Provincia, Carlo Medici, e, in rappresentanza dell'Ufficio scolastico provinciale, la docente Pina Cochi – e ogni giorno che passa sentiamo la sua mancanza. Alla sua competenza univa l’educazione e il rispetto per le persone e per questo sapeva farsi ascoltare da tutti.
«La conoscenza è una condizione necessaria per la libertà – ha osservato l’assessore Proietti –. Per questo, ricordando la figura di Giuseppe Manzi, abbiamo voluto premiare le studentesse e gli studenti. Per dare loro un sostegno nel prosieguo degli studi e nella ricerca della libertà, la stessa che la competenza di Giuseppe ci ha garantito». Agli otto studenti, ritenuti più meritevoli nelle materie economico-finanziarie, è stata consegnata una borsa di mille euro ciascuno. L'assessore Proietti ha voluto ringraziare «Ernesto Coletta e Massimo Di Trento (presidente attuale e precedente della commissione Bilancio, ndr) e tutti i membri della commissione Bilancio, per i preziosi contributi apportati a questa iniziativa».