Nodi al pettine, Coletta convoca una “super giunta” per affrontare le criticità: dall'urbanistica al cimitero

Damiano Coletta, sindaci di Latina
di Andrea Apruzzese
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Giovedì 12 Dicembre 2019, 11:55 - Ultimo aggiornamento: 11:56
I Ppe annullati, la vicenda Ipogeo, il definanziamento del parco Vasco de Gama, l’acquisizione dell’immobile della Banca d’Italia, l’avvio della riqualificazione del Mercato annonario, e molto altro. Il sindaco di Latina, Damiano Coletta, ha chiesto ai suoi assessori di essere presenti tutti alla seduta di giunta di oggi pomeriggio, e gli ha chiesto anche una disponibilità di tempo più ampia rispetto al solito: dalle 16 fino alle 20. Questo perché il primo cittadino chiederà essenzialmente due cose alla sua squadra. La prima sarà quella di fare il punto su una serie di situazioni, soprattutto sotto il profilo dei tempi di una possibile soluzione, ma anche delle modalità con cui affrontarle. La seconda sarà quella di restituire una visione collettiva ai problemi, che normalmente vengono seguiti dal singolo assessore di competenza.

Tra i temi che saranno affrontati oggi nella seconda parte spicca il rapporto con Ipogeo e la risoluzione di un’annosa vicenda, che ha coinvolto oggi anche gli utenti, con gli avvisi di revisione delle concessioni di sepoltura. Il dirigente di settore, infatti, ha terminato la ricostruzione del corposo fascicolo relativo al progetto di finanza dell’ampliamento del cimitero cittadino e alla sua gestione, e ha richiesto ora la possibilità di avere un approfondimento non solo tecnico, ma soprattutto giuridico, perché la possibile modifica della convenzione o addirittura un’ipotesi di risoluzione della stessa, porrebbero poi il rischio di contenzioso con il gestore.

In queste ore però il tema del cimitero tocca anche la struttura di Borgo Montello, con il rischio che sia il Comune, che di quel cimitero è rimasto sempre il diretto gestore, a riprendersi loculi. L’avviso è stato pubblicato ieri e parla chiaro: occorrono posti per le salme del giorno. Premesso che a febbraio fu approvato il progetto per l’ampliamento di 180 loculi, con l’ordinanza sindacale di agosto si è però preso atto dell’indisponibilità attuale di posti, con possibili ripercussioni igienico sanitarie non risolvibili fino al completamento dell’ampliamento ancora in fase di appalto. Per questo, gli uffici comunali hanno avviato la verifica delle scadenze delle concessioni più datate, «attraverso la quale sarà eventualmente possibile liberare alcune sepolture anche ricorrendo alla tumulazione dei resti in ossario comune o ricongiungimento con altre salme di familiari».
Il Comune intende però partire dai posti concessi ma liberi: dalla ricognizione è emersa una disponibilità di loculi concessi in vita ma attualmente non utilizzati (sono 47) e di urne ossario (9). Per questo, si invitano gli utenti a recarsi presso gli uffici del cimitero di Montello per verificare la propria posizione, entro il 9 febbraio, dopodiché tutti i loculi liberi torneranno nelle piene disponibilità del Comune per la sepoltura delle salme del giorno.
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