Latina, inquinata la falda sotto la Centrale Nucleare: trovato cloruro di vinile

LATINA - Centrale nucelare di Borgo Sabotino, servono nuovi controlli e nuove analisi dopo l’allarme scattato lo scorso dicembre, bisogna capire infatti perch� la falda acquifera � inquinata. Non c’entrano le scorie, non si tratta di radioattivit�: le analisi avviate nell’autunno 2013 dalla Sogin in vista delle attività di decommissioning della centrale hanno evidenziato la presenza nell’acqua di falda superficiale di valori anomali della concentrazione di cloruro di vinile (un gas utilizzato per la produzione di Pvc, altamente tossico e con effetti cancerogeni).



L'inquinamento è stato rilevato nei prelievi effettuati dalla Sogin il 18, 19 e 20 dicembre 2013. «I campioni prelevati sono stati inviati a due diversi laboratori, entrambi certificati. Il primo non ha registrato la presenza di alcun analita, mentre il secondo ha riscontrato il superamento delle soglie di contaminazione del cloruro di vinile in 9 campioni su 10 - chiariscono dalla società - Il 17 gennaio 2014, appena ricevuti i certificati di laboratorio, la Sogin ha attivato le procedure standard previste e ha notificato quanto riscontrato a Comune di Latina, Asl, Provincia, Regione».



Così è scattata la procedura per il piano di caratterizzazione necessario per la bonifica. I 20 piezometri posizionati hanno evidenziato «solo in alcuni di questi valori anomali, nessuno lungo il perimetro a valle». Il 26 marzo si è deciso di estendere l’indagine al territorio circostante, anche a monte della centrale, dato che gli inquinanti rilevati in falda - sottolinea la società - non sono riconducibili all’attività di dismissione in corso. Si tratta infatti di composti che vengono impiegati «per la pulitura a secco, come solventi per l’estrazione di particolari elementi chimici, nei processi di lavorazione della plastica, della gomma, carta, vernici e adesivi».