La fusione è realtà: a Pontinia c'è solo una società di calcio

I dirigenti del Pontinia
di Davide Mancini
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Mercoledì 2 Giugno 2021, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 15:28

C'erano andati vicini lo scorso anno, stavolta perà la fusione è divenuta realtà. Le due realtà calcistiche di Pontinia hanno trovato l'accordo per proseguire l'attività insieme, con l'obiettivo di rendere la società ancora più forte, strutturata e competitiva: l'A.S.D.Pontinia

Dopo una serie di confronti costruttivi è stato possibile raggiungere un risultato che, come sottolineato anche nel comunicato stampa, deriva solo ed esclusivamente dalla volontà dei due club:

"A.S.D. Pontinia Calcio e A.S.D. Atletico Pontinia, - recita la nota - con la presenza dei relativi presidenti e dirigenti si sono incontrate per discutere il futuro delle due realtà e trovare un punto d’incontro.
I dirigenti presenti si sono soffermati maggiormente su alcune tematiche, come la scarsissima disponibilità degli orari di utilizzo del campo sportivo che, in questi anni di convivenza, ha sempre creato grandissimi ostacoli e/o impossibilità ad effettuare allenamenti idonei costringendole spesso a trovare strutture al di fuori del proprio comune di residenza.
L’attuale stato di abbandono del campo è stato un altro punto di discussione, oltre 
ovviamente a rendersi conto che le disponibilità economiche future non saranno più come quelle delle stagioni precedenti. Come tutti sappiamo, lo scenario del post Covid 19 è del tutto nuovo. Ci saranno meno risorse e tutti dovremo adeguarci.
Per i motivi sopra citati e per molti altri, le due dirigenze, di comune accordo, hanno stabilito che l’attività calcistica proseguirà congiuntamente e unicamente con la A.S.D. Pontinia Calcio. 
Ai dirigenti dell’Atletico andranno una vice presidenza e l’inserimento di tre membri nel consiglio direttivo. 
Si ringraziano i presidenti e tutti i dirigenti per la volontà, gli sforzi, il coraggio, la sensibilità e lo spirito sportivo che alla fine hanno prevalso su tutto, dando la possibilità di unire le forze nel continuare con una sola realtà calcistica".

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