La ciclabile della discordia. Residenti e negozianti: «Sacrificati parcheggi per fare spazio alle bici»

La ciclabile dal lato di via Cattaneo, dove i residenti lamentano la perdita di diversi parcheggi
di Laura Alteri
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Venerdì 3 Febbraio 2023, 12:03

La novità spesso porta con sé anche qualche critica: questo vale pure per la nuova pista ciclabile di via Carroceto, che ha scatenato un polverone di polemiche tra i cittadini. Prima l’allagamento della pista durante i forti acquazzoni dei giorni scorsi, poi le critiche sul taglio dei parcheggi: per quest’opera non fila proprio tutto liscio. La pista, finanziata con i fondi del Pnrr, si allaccia in realtà a una prima pista ciclabile interrotta su via Pirandello e andrà a comporre un vero e proprio anello ciclabile che arriva fino a via Toscanini e di cui l’amministrazione comunale va molto fiera. Sembrerebbe proprio che Aprilia voglia diventare come Amsterdam, ispirandosi alla mobilità sostenibile delle grandi città del nord Europa, dove la bici è di uso comune: per fare questo il Comune metterà a disposizione della cittadinanza un anello ciclabile che circonda la città, attraversa i parchi e le strade più importanti. Eppure molti cittadini e attività commerciali della zona di via Carroceto lamentano di non avere più parcheggi a disposizione e di essere costretti a parcheggiare lontano da casa o dal negozio. In sostanza i cittadini si domandano se la pista verrà davvero utilizzata e se sarà valsa la pena aver sacrificato quei parcheggi.


“L’obiettivo è lodevole, rendere Aprilia una città più a portata d’uomo, ma qui manca ancora la cultura della bici. Perché non spendere i soldi per sistemare il manto stradale di molte strade centrali?”, si chiede Paolo, residente di zona. “Su via Cattaneo molti parcheggi sono andati persi, leciti o improvvisati che fossero. Le ripercussioni le hanno avute sia le attività che i residenti. Chi va al mercato o in un negozio, si ritrova a girare più volte per trovare parcheggio vicino, c'è chi deve parcheggiarsi anche al cimitero. Scomodo poi per le attività commerciali che devono scaricare le merci vicino al negozio” commenta Giusy. “Non trovo giusto aver perso posti auto comodi davanti casa per una pista ciclabile.

Il comune deve pensare a una soluzione, qui c'è gente che improvvisa parcheggi anche nella pista stessa”, commenta Fabio. Ci sono però anche i cittadini che apprezzano la volontà del Comune di incentivare l’uso delle bici e diminuire così la circolazione delle auto, riducendo l’inquinamento atmosferico e il caos del traffico. “La pista ciclabile nasce proprio per spingere tutti, soprattutto i giovani, a muoversi in bici e a piedi”, spiega la vice sindaca e assessora Luana Caporaso. “Quello che chiedo ai cittadini è di avere pazienza e attendere la fine dei lavori e valutare la funzionalità della pista una volta completata, entro un paio di mesi. Qualche parcheggio è stato tolto, ma ce ne sono ancora molti, anche se bisogna parcheggiare più lontano. Era essenziale allineare Aprilia al resto d’Europa. Sono certa che i cittadini la utilizzeranno”, conclude la Caporaso.


I PROBLEMI DI VIA CARROCETO
I disagi lamentati in questi giorni per la pista ciclabile si vanno a sommare agli annosi problemi che da sempre caratterizzano via Carroceto, in particolare nell’ora di ingresso delle scuole. “La mattina ci vuole mezz’ora per attraversare tutta via Carroceto. Questa pista sicuramente non aiuta, ma qui il caos dei parcheggi c’è sempre stato. Questo perché molti cittadini pretendono di portare i propri figli fin dentro le aule, parcheggiando a lato strada e bloccando anche il passaggio dei bus. Almeno così la pista ciclabile non permetterà più parcheggi improvvisati e i ragazzi dovranno camminare un po' per raggiungere la scuola”, commenta Barbara, mamma di uno studente del liceo Meucci. 

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