Jacques, lo studente pontino candidato alle elezioni legislative in Francia

Jacques, lo studente pontino candidato alle elezioni legislative in Francia
di Vittorio Buongiorno
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Mercoledì 31 Maggio 2017, 11:07 - Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 09:41
LA STORIA
Nome francese, cognome francese, ha perfino al erre moscia, ma è nato a Cori, è vissuto a Latina, e ora, dopo due anni di università alla Sant'Anna di Pisa, è uno dei più giovani candidati alle elezioni legislative di Francia, anzi il più giovane in assoluto nella prima circoscrizione nelle fila di Debout La France, rialzati Francia, il partito di Nicolas Dupont, arrivato sesto con il 4,75% dei voti, alle ultime presidenziali francesi.
Jacques Ferrand è uscito dal liceo Classico Dante Alighieri di Latina nel 2015 e non si è più fermato. Dopo due anni di Scienze politiche alla scuola superiore Sant'Anna di Pisa si ritrova in piena campagna elettorale nel nord della Francia, nel distretto dell'Aisne di cui è capoluogo Laon. Come è stato possibile? Jaques lo ha raccontato ieri a un giornale francese, L'Union, incredulo di trovare in corsa uno studente italiano. «Mio padre è francese e mia madre italiana - spiega - ho la doppia nazionalità e la famiglia paterna è originaria di Laon». Suo nonno è al suo fianco nella campagna elettorale e il ragazzo dimostra di avere le idee chiare: «Se sarò eletto lascerò gli studi e mi stabilirò in Francia, il mio paese è più importante del mio destino personale».
Eppure questa avventura è nata proprio grazie allo studio. Dopo la maturità Jacques si iscrive a Pisa, vince il concorso ed entra alla Sant'Anna, una Scuola superiore famosa nel mondo, poi sfrutta un programma di studio all'estero e si ritrova a frequentare un corso presso la Scuola normale superiore di Parigi e poi a seguire le presidenziali francesi. Prima nello staff di Macron e poi con quello di Nicolas Dupont. E' un colpo di fulmine. Il politico resta talmente colpito da questo ragazzo pontino da promuoverlo sul campo chiedendogli di presentarsi alle legislative che si svolgeranno a giugno.
«Sono molto orgoglioso di rappresentare Dlf alle prossime elezioni politiche. Questo scrutinio indirizzerà la formazione della maggioranza parlamentare e quindi l'orientamento del prossimo governo - ha scritto su Fb - Non possiamo permetterci altri cinque anni come quelli di Hollande». Del partito creato da Nicolas Dupont condivide la voglia di rinnovamento: «Non possiamo continuare con le idee e gli schemi del ventesimo secolo. Sono un po' stufo di sentir parlare di destra e sinistra».
Quando gli chiedono se non pensa di essere troppo giovane, ricorda che «Marion Maréchal-Le Pen (la nipote di Marine, ndr) è diventata deputato a 22 anni», e aggiunge: «Sono convinto che l'età non è un ostacolo. Possiamo parlare di mia inesperienza, ma nessuno dei candidati a deputato della circoscrizione ha esperienza. Per questo siamo tutti uguali». Il suo cavallo di battaglia è la lotta alla disoccupazione: «Basta vedere svendere i gioielli dell'industria francese senza reagire». Quando poi gli chiedono se l'appoggio di Rialzati Francia a Marine Le Pen nel secondo turno delle presidenziali non gli abbia fatto paura, Jaques non arretra: «Io ho le mie convinzioni e ho intenzione di difenderle». A cominciare da quelle sull'Europa: «Per me l'Europa è quella di Erasmus e Airbus», «un'Europa come l'hanno pensata bene prima di noi il filosofo Kant, il generale De Gaulle e Philippe Séguin». E' un modo per dire agli antieuropeisti del Front National che ci sono non solo valori ma anche opportunità che vanno difese.
E così, da giorni, il giovane Ferrand va in giro per il suo collegio accompagnato dal nonno francese in una campagna elettorale a costo zero. I genitori, Maria Rita e Olivier, lo seguono dall'Italia con un po' di apprensione, ma soprattutto pieni di orgoglio.
Vittorio Buongiorno
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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