Inno della Lazio e striscione in curva, così Andrea migliora dopo l'incidente

Inno della Lazio e striscione in curva, così Andrea migliora dopo l'incidente
di Alessandra Tabolacci
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Domenica 2 Dicembre 2018, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 16:31
Dalla curva nord dell'Olimpico un incitamento speciale per un tifoso speciale. Nell'ultima di campionato giocata in casa dalla Lazio, sugli spalti è comparso un enorme striscione: Forza Andrea Daje!. Il messaggio era diretto ad Andrea Paolini, 24enne corese che ad agosto è rimasto vittima di un incidente stradale in cui ha riportato danni seri, ma che ha di fronte a sé buone prospettive di ripresa. Andrea rientrava da una serata l'unica sera a settimana che poteva concedersi per via del lavoro - passata con alcuni amici accampati nella selva di Cori. Stava viaggiando verso casa, ancora fuori dal centro abitato, quando un animale gli ha tagliato la strada. Nel tentativo di evitarlo, la sua auto è andata ad impattare contro un muro. L'amico che era con lui, che non aveva riportato ferite importanti, ha subito chiamato i soccorsi. Molto più gravi invece le condizioni di Andrea che, dopo un'ora e mezza, trasportato in eliambulanza, era già in sala operatoria a Roma. «Ringrazieremo sempre i medici del San Camillo dicono i familiari - per la loro professionalità». Lesioni alla colonna costringono il giovane corese a un percorso riabilitativo lungo che però sta dando i suoi frutti. E fin dai primi giorni la Lazio lo ha accompagnato: «Mentre era in coma farmacologico racconta papà Alessandro - gli ho fatto sentire l'inno della Lazio e ho visto una lacrima spuntare sul suo viso».
Da settembre Andrea si trova nel centro di riabilitazione di Montecatone a Imola e, complici la giovane età e la determinazione, compie passi importanti verso la ripresa. D'altronde lo ha promesso lui stesso: «Vi faccio vedere se tornerò a giocare a calcio». Attorno al ragazzo, a sostenerlo, tutta la sua famiglia e adesso anche l'intera tifoseria laziale. Non è difficile immaginare quali siano state l'emozione e la felicità di Andrea quando, quasi incredulo, ha visto le immagini che arrivavano dalla curva dove è stato tante volte a seguire la sua squadra del cuore. Artefici di questa sorpresa la sua fidanzata, Francesca, e la sorella di lei, Erica. L'incoraggiamento dei supporters biancocelesti, oltre ovviamente a quello dei genitori, dei fratelli e degli amici, non potrà che essere una scarica di energia positiva per un laziale doc come lui.
Alessandra Tabolacci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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