Alla fine, al termine degli accertamenti effettuati dagli agenti del commissariato di Terracina, il conducente dell'auto è stato arrestato. Ma questo è accaduto solo nel pomeriggio di domenica. Sabato notte dopo l'investimento è scoppiato il finimondo nel cuore della movida terracinese. «Gli investiti, entrambi per reazione, nonostante le ferite riportate, hanno aggredito l’autista al quale sono state riscontrate dai sanitari del presidio ospedaliero locale ferite guaribili in 20 giorni. Anche i soggetti investiti si sono rivolti alle cure del locale nosocomio con prognosi di 10 e 15 giorni - chiariscono gli agenti - Solo il pronto intervento del personale della volante, sollecitato da un poliziotto del Commissariato di P.S. di Terracina, libero dal servizio, ha consentito di riportare la calma nella zona e di bloccare i protagonisti dell’episodio, accompagnati presso gli Uffici del Commissariato».
Al termine degli accertamenti della polizia la posizione dell'investitore si è aggravata. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e alcune testimonianze hanno portato la polizia a ritenere che l'investimento sia stato volontario contestando al 29enne di San Felice Circeo l'accusa di tentato omicidio. Tra l'altro il giovane è risultato positivo all'acol test.
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