Il tennista toscano Claudio Grassi: «Puntiamo a conquistare la serie B con il Ct Gaeta»

Il tennista Claudio Grassi e il main sponsor Antonio Spicciarello
di Andrea Gionti
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Lunedì 6 Febbraio 2017, 20:39
Il 31enne versiliese Claudio Grassi sarà una delle punte di diamante del prossimo campionato a squadre di serie C che quest’anno vedrà tra le grandi protagoniste il Ct Gaeta. Classifica FIT 2.2 e reduce da un ottima serie A con il TC Prato, l’atleta toscano ha iniziato a giocare sin dall’età di 6 anni spinto dal padre che è da sempre stato un forte appassionato. Idolo l’americano Pete Sampras (“ho ancora due suoi poster attaccati in camera mia”) è un ambidestro. «Decisamente un errore perché da mancino avrei avuto più vantaggi, un esempio è lo spagnolo Rafael Nadal, un destro fatto diventare mancino. Ma per i colpi dall’alto, servizio e smash, utilizzo tuttora la sinistra in quanto la mia forza è più da questa parte del mio corpo. Insomma un bel mix», sottolinea Claudio che nella sua lunga carriera sperava di giocare almeno una qualificazione del Grande Slam ma non c’è mai riuscito.

«Sono un ragazzo che accetta tranquillamente un mancato raggiungimento di un obiettivo molto ambizioso che molti tennisti si prefissano. Ho provato a levarmi questo sassolino dalla scarpa con il doppio negli ultimi due anni della carriera purtroppo senza riuscirvi. Una specialità sempre amata che ha portato nella mia bacheca oltre 50 titoli nei Futures e due Challenger raggiungendo la posizione numero 126 delle classifiche del doppio. In singolo i successi sono stati 9 nei Futures e un importante quarto di finale nei Challenger partendo dalle qualificazioni e battendo Estrella Burgos, attuale top 100. Sono contento e fiero del percorso che ho fatto insieme allo staff che mi ha seguito ma soprattutto alla mia famiglia che è sempre stata al mio fianco, sia a livello economico che umano». Da questa stagione difenderà i colori del Ct Gaeta del maestro-capitano Attilio Rubino, ma da un paio di anni ha iniziato a lavorare con i giovani nel Tennis Academy di San Marino.

«Mi trovo bene – continua Grassi – Devo ringraziare Giorgio Galimberti (l’altro tennista in forza al Gaeta e assistente del ct azzurro Corrado Bertolucci, ndr) che mi ha dato la possibilità di salire su questa nave del Titano. Mi è sempre piaciuta questa location. Ricordo che giocavo sempre molto bene anche durante il Challenger. Oggi sono davvero entusiasta di poter contribuire alla formazione dei giovani giocatori in questa splendida struttura». Poi è arrivata la chiamata al CT Gaeta, una nuova avventura, forse inaspettata. Quali sono le tue prime sensazioni? «Questa chiamata in una nuova squadra dopo 5 anni a Prato mi ha sorpreso ma soprattutto mi lusinga. Sono davvero felice di poter fornire il mio contribuito. Non sono mai stato a Gaeta ma in tanti me ne hanno parlato molto bene, conosco quelle zone e ogni volta che vado si sente il calore e la cordialità della gente del luogo. Posso garantire che farò del mio meglio per non deludere le aspettative del Circolo, ovvero il passaggio in serie B. Ringrazio infinitamente Antonio Spicciariello che mi ha dato fiducia e la possibilità di far parte di questo team». Obiettivi 2017? «Crescere sempre di più come maestro, diventare al più presto tecnico nazionale, far crescere i ragazzi che vogliono diventare professionisti e superare i propri limiti…perché il mio motto è: volere è potere…con sacrificio si ottiene tutto».
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