Il rapporto tra emozioni e crimini, a Terracina un incontro in attesa del 'Festival delle Emozioni' di maggio

La locandina dell'evento
di Rita Recchia
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Mercoledì 16 Marzo 2016, 21:17
LATINA - S'intitola 'Emozioni e Crmini. Banale e crudele' l'appuntamento in programma per venerdì 18 marzo alle ore 16 presso l’Open Art Cafè a Terracina che metterà in luce il rapporto tra crimini ed emozioni con il professore Giuseppe Bersani, psichiatra della Sapienza di Roma.

Questo appuntamento, organizzato all'interno di 'Aspettando il Festival delle Emozioni', interesserà gli appassionati delle crime’s story ma anche figure professionali (avvocati, psicologi, etc.) che hanno a che fare con crimini e menti criminali. L’incontro-colloquio farà scoprire i tessuti emotivi dei peggiori criminali e le implicazioni pratiche che incorrono nel non provare emozioni o nella incapacità di saperle controllare.
 
Questo incontro sul legame tra crimine ed emozioni anticipa una delle tematiche, insieme a quella “Fede ed Emozioni”, che saranno approfondite quest’anno durante il Festival delle Emozioni 2016, che si svolgerà a Terracina dal 12 al 15 Maggio prossimi.
 
Una seconda edizione che si preannuncia ancora più ricca della prima dello scorso anno, offrendo al territorio un appuntamento culturale originale e di grande spessore che mira a coinvolgere, con i molteplici eventi, un pubblico eterogeneo di cittadini e turisti.
 
"Il Festival sta dimostrando di essere anche un modello di progettazione partecipata sul territorio- si legge nella nota stampa- riuscendo a mettere insieme e a far confluire in un grande progetto persone, associazioni, aziende e risorse varie. Attraverso un festival di approfondimento culturale, che mira a rendere consapevoli dell’importanza e della capacità di saper gestire le emozioni, come organizzatori siamo impegnati a creare un’occasione di crescita culturale e sociale per il territorio, senza precluderci contestualmente la possibilità di sviluppare negli anni un’economia turistica di breve e lungo raggio, per un turismo che non sia più solo balneare".

Il Festival è diretto dal professore Giuseppe Musilli con l'organizzazione del Consorzio Turistico Terracina d’amare.


 
 
 
 
 

 
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