Il Consiglio di Stato non concede sospensiva a Coletta: in Comune resta il commissario, udienza il 26 luglio

Il Consiglio di Stato non concede sospensiva a Coletta: in Comune resta il commissario, udienza il 26 luglio
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Martedì 12 Luglio 2022, 20:15 - Ultimo aggiornamento: 20:16

Niente sospensiva e udienza di merito fissata per il 26 luglio. Il Consiglio di Stato ha appena pubblicato il decreto con cui respinge la richiesta avanzata dal sindaco Damiano Coletta e dunque in Comune a Latina resterà il commissario Carmine Valente almeno fino a fine mese. «Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi degli artt. 56, 62, co. 2 e 98, co. 2, cod. proc. amm. - si legge nel decreto firmato dal presidente Gianpiero Paolo Cirillo -  Considerato che nel caso di specie non ricorre l’estrema gravità ed urgenza, in quanto la continuità dell’azione amministrativa può essere assicurata dalla nomina del commissario ad acta da parte del prefetto, mentre la decadenza del sindaco per il breve periodo intercorrente tra l’emissione del presente provvedimento e la fissanda udienza camerale non compromette in maniera considerevole e irreversibile la posizione del sindaco eletto; considerato in ogni caso che i profili di illegittimità, per la loro intrinseca difficoltà, debbono essere necessariamente valutati in sede collegiale» per questo motivo «respinge l’istanza» e «fissa per la discussione, la camera di consiglio del 26 luglio 2022».

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