Il brigante itrano Fra' Diavolo
commemorato a Napoli

Il castello di Itri
di Sandro Gionti
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Giovedì 10 Novembre 2016, 23:26 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 12:53
ITRI – Oggi, venerdì 11 novembre, a Napoli sarà commemorata la figura di Michele Pezza, alias Fra’ Diavolo, lo storico brigante di Itri di cui ricorre il 210° anniversario della morte. L’Associazione Identitaria Alta Terra di Lavoro, diretta da Claudio Saltarelli, organizza, alle 19, l’evento commemorativo in Piazza del Mercato, dove il colonnello morì sulla forca. Interverrà lo storico itrano Alfredo Saccoccio, uno dei biografi più attendibili sul lealista, in controtendenza con il giudizio del brigante che la storiografia “dettata dagli ordini di regime dell’esercito invasore” aveva sempre imposto.
Saranno presenti altri studiosi del periodo storico in oggetto, quali il prof. Vincenzo Gulì, il prof. Vincenzo Giannone, Aniello Sicignano, Alberto Petillo, Fernando Riccardi, Giovanni Salemi, presidente dell’Istituto delle Due Sicilie, Giuseppe Serroni, il presidente dell’Associazione Sedili di Napoli onlus, e Aldo Vucai, maestro presepiale. Pochi personaggi hanno fatto breccia nell’immaginario collettivo come Fra’ Diavolo, la cui leggenda si è via via trasformata in un mito. Un incredibile protagonista, che ha infiammato, come forse pochi altri, la curiosità e l’interesse popolare. Un personaggio che suscitò un fascino irresistibile su storici, romanzieri, poeti, commediografi, musicisti, registi, pittori. Di lui si sono occupati, tra gli altri, scrittori come Victor Hugo, Alexandre Dumas padre, Charles-Emmanuel Nodier, Alphonse de Lamartine, Piero Bargellini, Massimo Grillandi, Ernesto Jallonghi, François Lenormant, che ne hanno fatto un personaggio di fama mondiale.
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