Questa mattina il sindaco di Latina, Damiano Coletta, il prefetto Maria Rosa Trio e il presidente dell'osservatorio regionale per la legalità Giampiero Cioffredi hanno scoperto la targa accanto al murales, "Le loro idee camminano sulle nostre gambe", perché come ha spiegato Cioffredi non bastano le inchieste dei magistrati e le indagini di polizia, carabinieri e guardia di finanza, per sconfiggere le mafie è necessario l'apporto di tutti, istituzioni, amministrazioni locali e soprattutto dei cittadini. «La lotta per la legalità e la giustizia è una lotta quotidiana, chi passerà di qui vedrà questo sguardo» ha aggiunto l'assessore Silvio Di Francia e con il pensierò andrà ai magistrati e agli uomini delle loro scorte che hanno dato la vita per la legalità e la giustizia. E' in quest'ottica che è nato il progetto di street art "Post", perché «la memoria è un vaccino contro l'indifferenza» ha spiegato il sindaco Coletta citando Liliana Segre.
«Un'opera meravigliosa - ha commentato il prefetto Maria Rosa Trio - e spero che siano tanti i ragazzi che verranno a vederla» perché la sconfitta della mafia potrà arrivare solo con l'impegno di tutti, della società civile.
Un altro murales, realizzato da tre artisti di Latina è invece in corso di realizzazione lungo la parallela via IV Novembre.
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